Fratelli, titolari di un'officina di produzione e di vendita di libri, famosi a Roma al tempo di Orazio, che li ricorda ripetutamente. Le loro figure compaiono anche in un poemetto latino di G. Pascoli. ...
Leggi Tutto
Patriota (Ferrara 1791 - Spielberg 1823). Custodì le carte della vendita carbonara alla quale apparteneva nascondendole nella cappella Oroboni a Fratta Polesine; arrestato (1819) e condannato a morte, [...] ebbe la pena commutata in quindici anni di carcere duro, ma morì allo Spielberg ...
Leggi Tutto
COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] .
Tra le iniziative del C. vanno annoverati gli ampliamenti della dimensione d'azienda tra il 1964 e il 1965: un magazzino di vendita di circa 15.000 mq a Mestre, una sede dirigenziale con annesso deposito merci sempre a Mestre, una filiale a Venezia ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCIO (Bertolaccio)
Maurizio Dardano
Il suo nome compare per la prima volta in un atto di vendita del 1310,dove è ricordato come "magister Bertholacius doctor gramatice filius quondam Bondi civis [...] le sue lezioni e dove aveva anche istituito un convitto per i suoi scolari. Questa casa, dopo la sua morte, fu venduta dal figlio Tommaso e dalla moglie Caterina di Corrado al lettore di grammatica Giovanni da Soncino e costituì, insieme con alcune ...
Leggi Tutto
Signore di Carpi (n. 1475 - m. Parigi 1550). Per le discordie familiari che condussero il cugino Giberto alla vendita (1500) della sua parte di Carpi al duca Ercole d'Este, dovette impegnarsi, per ricuperarla, [...] a militare nella fazione avversa agli Estensi. Ebbe parte (1508) nella formazione della Lega di Cambrai; spogliato dai Francesi della sua signoria, la riebbe da Massimiliano imperatore (1510-12), insieme ...
Leggi Tutto
Bibliofilo inglese (m. 1889); acquistò e ampliò una collezione di libri inglesi iniziata dal bibliofilo W. H. Miller, poi messa in vendita dal 1916 al 1927. ...
Leggi Tutto
ABATEMARCO, Domenico
Pasquale Villani
Nato a Lagonegro (Potenza) nel 1796, esercitò per un breve periodo l'avvocatura a Napoli. Esponente della carboneria, fondò la vendita dei "Figli di Filangeri" [...] stabiliti, l'A. riprese la professione e anche l'attività cospirativa, iscrivendosi, sempre col fratello Gabriele, ad una vendita detta "Il sacro giuramento".Nel 1848 fu nominato consigliere di Cassazione e pari del Regno; fece altresì parte della ...
Leggi Tutto
Industriale e collezionista d'arte statunitense (Cherryville, Pennsylvania, 1863 - New York 1955). Proprietario e organizzatore dei negozî "S. H. K. and Co." per la vendita di articoli di ogni specie a [...] basso prezzo, diffusissimi negli USA Collezionista eminente, specialmente di pittura rinascimentale italiana, istituì la S. H. K. Foundation che contribuì (1939) alla costituzione della National Gallery ...
Leggi Tutto
DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] risulta abitante a Roma, in Trastevere, insieme alla moglie Lucrezia (Bulgari, 1958).
Nel censimento della città di Roma, durante il pontificaro di Leone X, il D. figura abitante nel rione Parione, nella ...
Leggi Tutto
Stilista italiana (n. Milano 1948, secondo altre fonti 1949). Passata alla direzione della casa di moda di famiglia (1978), inizialmente attiva nella produzione e nella vendita di accessori in pelle, P. [...] ha iniziato a progettare accessori e ha firmato la prima linea di prêt-à-porter, imponendo il marchio Prada a livello internazionale come griffe tra le più rappresentative del gusto minimalista. Per la ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...