Giornalista e scrittore italiano (n. Vetralla, Viterbo, 1944). Dopo aver scritto per diversi giornali locali (prima a Roma poi a Milano), sul finire degli anni Sessanta è stato voluto a Panorama da L. [...] La Stampa. S. F. ha condotto Un giorno da pecora su Radio due (dal 2009 al 2015) e ha ottenuto ottimi riscontri di vendita con i suoi libri-intervista; tra questi Il rompiballe (intervista a M. Travaglio, 2009), Perché Dio non esiste (intervista a P ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Castrovillari 1869 - Roma 1938), prof. di diritto romano a Messina, Pavia, Milano. Insigne romanista, ha apportato contributi personali alla scienza del diritto romano, specialmente [...] (1906); Contributo alla storia della formazione delle Pandette (1907); Storia del diritto romano (con G. Scherillo, 1933); Note critiche in tema di violenza morale (1934); Passaggio della proprietà e pagamento del prezzo nella vendita romana (1938). ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] (Milano). In questa azienda assunse ruoli di crescente responsabilità nei settori della fabbricazione, dell'allestimento e della vendita, acquistando un'esperienza tale da permettergli - dopo pochi anni - di passare a dirigere la Cartiera Rossi di ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] la carta. Di questa maniera molti ancora se ne veggono di sua inventione... De' quali ancora far sol eva vendita a coloro che si dilettavano di far studio et in particolare agli Oltramontani che transitavano per Verona -". Sempre secondo Ridolfi ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] alquanto impoverito un patrimonio indiviso e costituito essenzialmente da immobili vincolati a una clausola che ne proibiva la vendita. Fu anche costretto a monacare le figlie, non avendo risorse sufficienti ad assicurare loro un dignitoso matrimonio ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] alcune testimonianze assai precoci, ricordate dalla tradizione genealogica: la prima risale al 1285 e comproverebbe la sua partecipazione alla vendita del castello di Madrignano a Cubitosa d'Este, moglie di Opizzino Malaspina; l'altra, datata 18 o 28 ...
Leggi Tutto
PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] svolta al business familiare fu offerta dallo scarso raccolto di grano avutosi dopo il 1859. I profitti derivanti dalla vendita di sacchi di grano e di fagioli, che i coniugi avevano immagazzinato in tempi migliori, consentirono loro di acquistare ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] contro il governo pontificio nonché la liberazione dell'Italia dal dominio ftraniero. Il B. fu fatto priore della vendita di Castelbolognese e partecipò ad alcune riunioni tenute a Faenza nel corso delle quali si istruivano i neofiti. Nel ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Pier Antonio
Andrea Emiliani
Nacque a Piacenza nel 1656, studiò a Bologna con Marc'Antonio Franceschini e collaborò con questo nell'esecuzione di molte opere, spesso tramutando in quadri i [...] Serafini nel 1728 una copia della Madonna Sistina di Raffaello, posta poi nella chiesa di San Sisto a Piacenza dopo la vendita a Dresda dell'originale.
A Piacenza sono rimaste sue opere nella chiesa della Santa Vergine di Campagna (cappella di S ...
Leggi Tutto
Soprannome (in spagnolo Il Tappo) del narcotrafficante messicano Joaquín Archivaldo Guzmán Loera (n. La Tuna, Sinaloa, 1957). Tra i più potenti boss del narcotraffico messicano, capo assoluto del cartello [...] Chapo è divenuto capo insieme a H.L. Palma, A. Gómez e I. Zambada. Da tale data l'attività di stoccaggio e vendita di droga del Chapo ha assunto il carattere di un’organizzazione capillare, grazie alla quale il traffico di stupefacenti dalla Colombia ...
Leggi Tutto
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...