LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] città e suo debitore di 56 lire e 4 soldi per un messale. Il volume, opera dell'officina del L., era stato venduto, tramite Giovanni, a un certo Arasmino e a tre abitanti di Mercurago (Novara), che forse lo avevano acquistato per conto della loro ...
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BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] quanto dotata di una tipografia, non ebbe catalogo proprio; lavorò per conto di terzi e, come libreria, mise in vendita giacenze di magazzino di piccole aziende in via di liquidazione. In seguito Angelo Bietti risolse di iniziare la pubblicazione di ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] padovano Luigi Portelli (Biblioteca comunale di Trento, ms. 426). Nonostante la garanzia del privilegio esclusivo di stampa e di vendita, le trattative si erano però concluse con un nulla di fatto.
Sulle ragioni del fallimento potrebbe aver pesato l ...
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BONAVIA, Carlo
William George Constable
Mancano notizie biografiche di questo pittore di marine e paesaggi, attivo a Napoli nel XVIII sec.; se ne conoscono opere datate tra il 1755 e il 1788. È probabile [...] e datati, due solo firmati, dieci soltanto datati e dodici né firmati né datati). Cinque disegni già nella collezione Schiff (vendita Christie's, 24 giugno 1938, nn. 1-5) sono ora dispersi. Rappresentavano vedute dei dintorni di Napoli: il fatto che ...
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ALARIO, Giuseppe
Antonio Balducci
Nacque a Moio della Civitella (Salerno) il 29 nov. 1765 da Antonio e da Elena Pilerci (dagli atti processuali: Maddalena Pilercio); compì gli studi nel seminario diocesano [...] anime, rimase un cospiratore e venne presto sospeso dal suo vescovo. Fondò infatti in Moio la carboneria, istituendo la vendita "Liberi Filantropi velini", e fu eletto deputato alla gran dieta carbonara di Salerno e segretario del senato dei grandi ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] , da 15, e da corsa, dietro compenso di 50.000 franchi, più le somme di 400, 500 e 2.000 franchi per ogni vettura venduta. Fra le serie realizzate va ricordata quella del 1902, molto bassa, a 4 cilindri, 5.300 cm3 di cilindrata, alesaggio di mm 114 e ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] d'un altro suo pezzo di terra, in quel di Rebuffone. Stipulato da lui e dal figlio Vespasiano il relativo atto di vendita. Ma sottoscritto solo da quest'ultimo l'atto definitivo di liberatio del 26 apr. 1570. Vuol dire che il G. è immobilizzato ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] , fratello di Renea, con il quale si mise in società fondando a Londra un banco e un'azienda per la fabbricazione e la vendita della seta. Nel 1611 il C. e suo genero avevano rapporti d'affari con l'inglese sir William Selby, in cui favore emisero ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] editoriale di tutta la storia della Tipografia del Seminario, iniziata nel 1783, correttamente pronosticando che sarebbe stata un successo di vendite negli anni a venire. Poco dopo, però, il rapporto tra le due parti si interruppe; nei primi mesi del ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] e nelle indicazioni del manoscritto del Romagnoli, secondo il quale (c. 397) il C. avrebbe effettuato nel 1483 una vendita per 14 fiorini a Mino di Brunetto, e nel 1488 avrebbe dipinto, verosimilmente per la Repubblica senese, lo Stendardo della ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...