AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] e dal blocco, l'A. riordinò le finanze, impose una rigida amministrazione, ridusse il debito pubblico, riorganizzò la vendita dei beni nazionali cercando d'impedire le speculazioni, ordinò la fusione delle banche in una, fece iniziare la compilazione ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] anche in questo caso agì con molta accortezza, perché, essendo i beni immobili proprietà "pro indiviso" col nipote Napoleone, la vendita si ridusse a una finzione legale. Non sappiamo quando e dove sia morto.
Fonti eBibl.: Arch Segreto Vat., Reg. 110 ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Priuli e Giulio Strozzi - essere autentica la "lettera" con cui Marino affida al tipografo Giacomo Scaglia l'esclusiva di ristampa e vendita dei poema.
Di nuovo a Venezia, il C. nel 1622 è savio di Terraferma ed incaricato d'accogliere e scortare un ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] alcune note sul Foro italiano (la prima delle quali, La responsabilità contrattuale del mutuatario di un credito fondiario dopo la vendita del fondo ipotecato, XXIV [1899], 1, pp. 544-560, riguarda una sentenza della corte d'appello di Roma in una ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 130) ha avanzato l'idea che G. sia nato a Piove di Sacco, sempre nel Padovano. L'ipotesi viene proposta in relazione alla vendita da parte del pittore, documentata il 3 ott. 1352, di terre e di una casa site in quella località (Flores d'Arcais, 1965 ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] otto mesi di detenzione. Si portò allora a Londra e qui, mentre dava lezioni d'italiano per sopravvivere, si affiliò ad una vendita carbonara della quale fu segretario e che, stando ad un anonimo informatore, intorno al 1825-26 lo inviò a Lisbona per ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] Tra giugno e settembre 1433 fu cooptato nel Consiglio dei dieci e l'8 luglio fu eletto fra i deputati alla vendita del palazzo a S. Stae, confiscato al Carmagnola dopo la condanna a morte.
Tale lusinghiero accesso ai vertici delle magistrature dello ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] tradizione si basasse sulla collaborazione con l'aristocrazia savoiarda. L'occasione alla rottura aperta sarebbe stata offerta dalla vendita dell'ufficio di segretario ducale a Jean Vulliet e Pierre Trolliet, entrambi di Chambéry e non nobili. Questo ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] .
Una nota di pagamento del 1815 (Arch. stor. del Banco di Napoli, Banco Pietà. Cassa, ff. n.n.) attesta la vendita di oggetti di porcellana, "vasi e candelieri", da parte di Nicola; ciò molto prima dell'antagonista fabbrica Giustiniani, con la quale ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] a Firenze l'8 apr. 1254 e nello stesso tempo confermò la vendita di Montemurlo fatta a suo tempo dal padre.
A tale cessione, 1254. L'anno successivo anche il G. partecipò alla grande vendita a Firenze effettuata dai vari cugini Guidi dei castelli nel ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...