CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] riduzione del prezzo del sale - che ottenne il 21 gennaio - e altre facilitazioni per la vendita di frumento. Il 30 maggio dello stesso anno il C. era comunque a Candia, dove vendeva grano. A partire da questa data e fino al 9 genn. 1302 una serie di ...
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BERNARDI, Guglielmo
Silvano Borsari
Cavaliere di origine francese al servizio di Carlo I d'Angiò, viene ricordato per la prima volta in un documento del 13 marzo 1267. Nel 1269 sappiamo che egli fu [...] alla ricostruzione del castello di Durazzo), copriva le spese di guerra più urgenti col ricavato della vendita, da lui autorizzata, del sale (vendita e ricavato che sarebbero spettati, di diritto, alla Camera regia). Riuscì inoltre a ottenere l'invio ...
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BAFULO, Bernardo
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Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] Se il B., come vuole l'Affò, entrò in convento nel 1233 - il 6 febbr. 1234 però compare in carta di vendita come proprietario di beni - non poca influenza dovette esercitare sulla sua decisione la parola e l'opera del francescano Gherardo Boccadabati ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] : sia che lo Stato obblighi i produttori (e si parla per questo anche di p. d’imperio o di p. legale) a vendere a p. inferiori, imponendo un calmiere, sia che si faccia intermediario tra i produttori e i consumatori, rivendendo a questi ultimi a un ...
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Diritto
Nel diritto internazionale, l’ingerenza da parte di uno Stato negli affari interni di un altro, attuata con forme coercitive che possono andare da pesanti condizionamenti economici o politici alla [...] registri, che debbono essere avvertiti dell’espropriazione a norma dell’art. 498, prima di poter proporre istanza di vendita o assegnazione. Oltre ai creditori privilegiati possono intervenire i creditori muniti di titolo esecutivo, i creditori che ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Il Crepuscolo, pubblicato dal 1878 al 1881 sempre a Genova, dove pure diresse L'Epoca, che abbandonava, dopo la vendita della testata, per contrasto politico coi nuovi proprietari, fondando L'Epoca democratica durata pochi numeri. Importante fu la ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] e autorevoli capi sia del banco sia della consorteria. Lo vediamo comparire in ogni caso in parecchi documenti: nel 1268figura come teste in una vendita effettuata dal cugino Dore di Puccio; l'8 novembre 1280 poi, il conte Guido Salvatico di Dovadola ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] la nobiltà e la burocrazia nel Piemonte dell'epoca: la capacità personale, i servizi precedenti resi dalla famiglia, il ricorso alla vendita o alla "finanza" per alcune cariche. Per fare un solo esempio il D. pagò, fra "finanze" per alcune cariche e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] confine. Il 18 luglio dello stesso anno, nell'atto di vendita del feudo di Sarzana a Giano Fregoso, Tommaso lo nominava beneficiario porsi sotto la protezione milanese. Il 17 ott. 1460 vendeva Ameglia a Francesco Sforza e il successivo 20 ottobre ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] al 1516 fu officiale alle Rason vecchie, e nel 1518-19 provveditore sopra Camere: in tale veste fece annullare una vendita di alcuni campi e valli nel Veronese effettuata in precedenza dallo stesso ufficio, rivendendoli ad un prezzo doppio. Nel 1519 ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...