BICCHIERI, Martino
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Apparteneva ad una delle più antiche ed importanti famiglie del Comune di Vercelli, che rivestì più volte il consolato nell'ultimo ventennio del sec. XII, insieme con membri delle [...] del castello di abitarvi o di introdurvi loro aderenti.
Nel gennaio 1198 il B. interveniva come testimonio in un atto di vendita riguardante la chiesa di S. Giacomo di Albereto (Cartario del monastero di Muleggio, p. 23). Non conosciamo l'anno della ...
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LAMBERTI, Tignoso
Renzo Nelli
Appartenente all'antica famiglia magnatizia fiorentina, il L. nacque da un Lamberto, presumibilmente a Firenze intorno al 1170-75. Le prime notizie a lui relative datano [...] Lamberti cedettero al Comune di Firenze il castello di Travalle, in Val di Marina, a nordovest di Firenze; questa vendita si inscriveva in quel più vasto processo che vide il Comune fiorentino esautorare gradualmente i signori del contado, partendo ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] maggio, il C. è ricordato esplicitamente come podestà dell'anno precedente. Non sappiamo quando sia morto: in un istrumento di vendita del 3 nov. 1242 suo figlio Roffredo è detto "olim Roffredi Iohannis Cinthii".
Fonti e Bibl.: Codice diplom. della ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] e del ventennale sforzo di ammodernamento delle strutture civili fu fronteggiato attraverso il ricorso all’indebitamento pubblico, alla vendita di una mole ingente di beni dell’asse ecclesiastico, all’introduzione del corso forzoso e soprattutto a un ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188)
Mario RICCARDI
Florio GRADI
Renato PICCININI
Superficie e confini. - Da una nuova misurazione planimetrica che è stata compiuta nel 1953 risulta [...] alle banche commerciali e quelli di controllo sui cambî fino ad allora esercitati da un'apposita commissione. I cambî correnti di compra e vendita sono 2,00 e 2,02 lempiras per un dollaro U.S.A. e sono rimasti immutati per tutto il periodo. La serie ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Anguillara, fatta da Franceschetto Cibo, che li aveva avuti dal padre, Innocenzo VIII, a Virginio Orsini, soldato di Ferrante; nella quale vendita A. vide, in parte a torto, un maneggio del re per "tagliargli il naso". Per questo egli si legò più che ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] in Pakistan, che il vero scopo dell'editto fosse quello di coprire un'operazione su larga scala, riguardante la vendita di queste opere d'arte sul mercato antiquario clandestino del Pakistan, che conta numerosi acquirenti in Europa occidentale, in ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in un primo momento sfavorevoli alla pubblicazione del libro - che solo blandamente fu osteggiato dalla censura - nonché lo scarso successo di vendite e infine le furenti annotazioni a margine che il Guerrazzi stese più tardi su di una copia oggi di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] . 103-106; A. Chiappe, La vita e gli scritti di P. Giannone, Pistoia 1903, p. 24; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di carbonari italiani in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, LI, 15 (1915-16), pp.1389-1410 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] il G., incatenato, portato a Istanbul e quivi messo in vendita. È piccolo, sgraziato, decisamente brutto, col cuoio capelluto che ha perso il cielo per un regno in terra, che ha venduta l'anima, che sarà dannato in eterno. Tentante per il G. ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...