CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] il bilancio del ministero aveva già nel '27 assunto proporzioni considerevoli, che si compendiavano in duecento distributori, con la vendita mensile per circa 10 milioni di lire di generi alimentari a prezzo ridotto, dal 10 al 40 per cento, sui ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] della sua storia politico-militare: la guerra di Savoia del 1625.
Carlo Emanuele di Savoia, indispettito dalla vendita di Zuccarello alla Repubblica (che gli impediva l'agognato passaggio al mare), approfittando della impegnativa fase della guerra ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] che nel frattempo lo aveva raggiunto a Lovanio, il F. riuscì a trascorrere i primi anni dell'esilio grazie alla vendita di alcuni beni di famiglia e, soprattutto, grazie ai continui, ma occasionali lavori che gli procuravano Sturzo e il conte ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] crescenti polemiche, che deflagrarono in modo clamoroso quando, nel febbraio 1976, esplose lo scandalo Lockheed (relativo alla vendita di aerei prodotti dall'omonima società statunitense alle forze armate, dietro la quale si celava la corruzione di ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] di questo processo di parziale infeudamento dei suoi interessi economici fu sancito il 10 febbr. 1575, quando Filippo II approvò la vendita al G. della città di Salerno, di tutti i suoi territori, dei diritti feudali che vi gravavano e del titolo ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] marzo del 1246 represse insieme con re Enzo una ribellione a Parma; in agosto era di nuovo in Piemonte dove confermava la vendita del comitato di Loreto al Comune di Asti, compiuta a suo tempo dal padre, promettendo anche la distruzione di Cherasco e ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] ecclesiastica e qualche anno più tardi proprio l'E. sarebbe risultato il principale acquirente dei beni monastici posti in vendita, assicurando in tal modo, e per decenni, le fortune economiche del casato.
Nell'intenso periodo che precedette l ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] ott. 1961.
Nell'immediato secondo dopoguerra, subito dopo il suo rientro in Italia, suscitò un certo scalpore la notizia della presunta vendita a un editore americano delle lettere d'amore fra la G. e Mussolini. Di quelle lettere, in realtà, a parte ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] del card. Innocenzo Cybo, b. 6, ins. 29). Fu abile a sfruttare la posizione strategica del dominio, trattando per esempio della vendita dei diritti di passo e di dogana del sale, in un primo momento proposti a Cosimo I e poi, con successo, al ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] vi si rassegnarono con assai vive manifestazioni di malcontento. Il B., anche in virtù di forti somme ricavate dalla vendita di grano inviato dalla Spagna, poté così reclutare nuove milizie nel Piacentino e in Corsica con le quali contribuire alla ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...