CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] e nel controllare i membri della corporazione: ciò di fatto li aiutava a conservare il monopolio sulla produzione e sulla vendita dei beni. Questo spiega le prove a volte ardue che gli apprendisti dovevano sostenere come loro progetti di capolavoro ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] .
Una nota di pagamento del 1815 (Arch. stor. del Banco di Napoli, Banco Pietà. Cassa, ff. n.n.) attesta la vendita di oggetti di porcellana, "vasi e candelieri", da parte di Nicola; ciò molto prima dell'antagonista fabbrica Giustiniani, con la quale ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di Kassel (la firma del Pantheon è del 1782). Dal 1786 un mercante di Lipsia, Rost, si era incaricato della vendita dei modelli in Germania (Anzeige aller Kunstwerke der Rostischen Kunsthandlung zu Leipzig, Leipzig 1786, pp. 43-46; la serie di ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] per Giovanni); M. Giuliani, Tre quadri di G. B., in Giorn. stor. della Lunigiana, VII (1915), pp. 149 s.; Catal. della vendita d.coll. d. principe... Rospigliosi, Roma 1931, pp. 21 s., tavv. 1 s.; Catal. della raccolta di quadri... di... don Girolamo ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] ); incise e pubblicò nel 1655 il Nuovo disegno della città di Pavia (pianta prospettica delle cinte fortificate, messa poi in vendita con varianti ed emendamenti col titolo Pavia assediata et abbandonata il 4 7bre 1655) e il ritratto di Alfonso Litta ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] da cui diventa impossibile uscire. Il flusso di capitali che finanzia il disavanzo dei PVS assume diverse forme quali la vendita di titoli all’estero, i prestiti bancari, gli investimenti diretti dall’estero, i prestiti pubblici offerti da agenzie ...
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Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] di metri cubi al giorno. Recentemente sono state studiate centrali del calcestruzzo, cioè complessi di produzione e vendita dell'impasto pronto, destinate a sopperire nelle migliori condizioni di economia alla richiesta di un intero centro o ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] , nel 1747-48. A Venezia strinse rapporti commerciali con l’incisore e mercante di stampe Giuseppe Wagner, che gli affidò stampe da vendere a Roma. Tornato nell’Urbe, aprì una bottega in via del Corso di fronte all’Accademia di Francia, dove iniziò a ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] pendono tre modelli: due maschere di gesso e una gamba. L'altro (ill. in Mayer, 1918; già nella coll. Leifmann a Düsseldorf, venduto all'asta a Monaco, Helbing, il 21 nov. 1932) rappresenta la stessa scena in ovale, ma in esso il pittore ha sulla ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] (n. 128: cfr. catal. a cura di P. Zampetti), e ricomparve nel 1964 (1º maggio) sotto il nome del Dosso in una vendita londinese di Christie's (n. 37 del catal.).
La pittura del C. è tuttavia riconoscibile per una preparazione di fondo scura e terrosa ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...