EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] a Marcello Cervini in una lettera del 21 nov. 1545 (Vat. lat. 6411, f. 314).
Il catalogo dei manoscritti messi in vendita dall'E. in questa occasione si trova nel Vind. 9734 ed è stato pubblicato integralmente da Charles Graux (Essai…, pp. 413-417 ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] " (Cioni, p. 51). Gli impegni del G. erano quelli di organizzare l'officina tipografica, di curare la stampa dei volumi e la loro vendita; per questa ragione il G. viaggiò in seguito in varie parti d'Italia e a Lione.
Il nome del G. compare in un ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] familiare, al commercio. Grazie al suo spirito d'iniziativa, il C. creò una vasta e solida rete di rapporti per la vendita di panni di lana, che contava molti corrispondenti nelle città vicine, soprattutto sull'asse Siena-Città di Castello-Perugia. I ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] Biblioteca Universitaria, Mss., 9L, n. 29; catal. dei manoscritti italiani, I, 44). Nel 1845 vennero tuttavia messe in vendita (cfr. Collezione di codici, manoscritti e quadri vendibili nella città di Bologna al civico 286 di Strada Maggiore, Bologna ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] Ibid., Cartulario, c. 84r, n. LXXXVIII) e, ancora, il 19 nov. 1255 lo stesso canonico è teste in un atto di vendita al vescovo (ibid., perg. n. 418). Tuttavia, nei documenti successivi e soprattutto nella quasi totalità delle lettere pontificie a lui ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] dei dati al riguardo è giustificata dalla riscoperta critica relativamente recente del pittore, che è coincisa con la vendita all'asta, sul mercato londinese, di venti acquerelli provenienti dalla collezione di T. Bruce, settimo conte di Elgin ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] casa per 700 lire bolognesi al Comune di Reggio, che la demolì per costruirvi il Palazzo del capitano del popolo. L'atto di vendita è dell'11 marzo 1279; dopo questa data viene perduta ogni traccia di A. Della sua personalità di giurista non si può ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] il C. ritornò in Italia in un'epoca imprecisata.
Il 28 maggio 1585 fu concluso fra il C. e Sisto V un contratto di vendita per 25.000 scudi delle sorgenti, site a Pantano di Grifò, località appartenente al C., dell'acqua che, tratta a Roma, si chiamò ...
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Conduttore televisivo italiano (Genova 1928 - Milano 1988). Entrato in RAI nel 1951, dopo un debutto in video nel 1956 nel programma Primo applauso raggiunse la notorietà nel 1959 con Campanile sera, condotto [...] uso del telefono come elemento di contatto diretto con il pubblico, propose nuove formule espressive (la presentazione e la vendita di nuove invenzioni, talvolta bizzarre, da parte degli "inserzionisti" e due rubriche dedicate una ai cuori solitari e ...
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Scrittore religioso ceco (Štítné, Boemia merid., tra il 1331 e il 1335 - Praga tra il 1401 e il 1409). Influenzato dal rinnovamento religioso boemo della sua epoca, Š. è il più fecondo e innovativo scrittore [...] nel 1400), pur non ponendo in discussione l'autorità ecclesiastica, Š. critica aspramente la concezione dei miracoli e la vendita delle indulgenze, e propone le basi di un'etica del cristiano rinnovata secondo lo spirito evangelico. Tradusse in ceco ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...