Nome inglese del capo pellerossa Sagoyewatha (Old Castle, Geneva, N. Y., 1758 - Riserva Seneca, ivi, 1830), chiamato R. J. per la "giubba rossa" che gli era stata data da un ufficiale britannico. Capo [...] Seneca, appoggiò gli Americani nella guerra d'indipendenza (1775-81). Dopo la guerra organizzò la resistenza degli Indiani alla vendita delle loro terre e per la difesa dei costumi e delle giurisdizioni indigene. Si oppose all'attività dei missionarî ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] . XI e aveva forse come capostipite un Bonito, morto ai primi del 1100, da quanto si desume da una carta di vendita dell'11 genn. 1109 (pubblicata da G. B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses Ordini sancti Benedicti, III Venetiis 1755-1760 ...
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Stilista spagnola (n. Madrid 1960). Figlia di un noto architetto e di una nobile catalana, ha frequentato la Escola d’Art i Tècniques de la Moda (Barcellona) per poi diventare l’assistente del fashion [...] designer P. Rubio. Poco più che ventenne, ha realizzato la sua prima sfilata e ha aperto il primo punto vendita divenendo in breve tempo uno dei personaggi più in vista della Madrid anni Ottanta. Fatto di colori vivi e forme geometriche, il suo è uno ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] una casa sul ponte alle Grazie dove aprì una negozio per la vendita di mercanzie varie.
Apprese l'uso del bulino presso l'orafo G. Tofani sul ponte Vecchio; sappiamo anche di una sua frequentazione della bottega di D. Tempesti nominato dal granduca ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] quale si hanno notizie tra il 1236 e il 1283.
Se si identificasse con lui un "Meus Guidocti", che compare in un atto di vendita del 1280 (il che però non è del tutto sicuro), si avrebbe la certezza che in quell'anno si trovava in Pistoia; se così, ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] il F. continuò, tuttavia, a far parte, fino al suo scioglimento, del consiglio di amministrazione della Società per acquisto e vendita di beni immobili, liquidata nel '98 e costituita il 2 maggio 1892 proprio per tentare di dismettere le partite ...
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Inventore statunitense (New York 1886 - ivi 1956). Studente di biologia, interessato di botanica e zoologia, ha lavorato come naturalista per il Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti. In Canada, [...] l’idea di sviluppare un processo per il congelamento di alimenti (pesce, frutta e verdura) in piccole confezioni adatte alla vendita al dettaglio, che lo ha reso noto. Creata una macchina apposita, B. ha fondato una sua società poi acquisita dalla ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] l'abbassamento della percentuale di realizzo. In effetti il periodo che va dal 1951 al 1957 fu per l'azienda il migliore. Le vendite passarono da io a 54 miliardi, i dividendi oscillarono fra il io e il 12% di un capitale sociale che nel 1957 divenne ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] del G. e ne ribadì il ruolo di diffusore di testi proibiti in volgare, già bruciati a Roma come ereticali.
Oltre alla vendita di libri di tematica religiosa, ma anche di classici e opere di genere diverso (nel 1557 un "mastro di legname" testimonierà ...
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Signore di Pisa (m. 1408). Figlio illegittimo di Gian Galeazzo, duca di Milano, ebbe alla morte del padre (1402) la signoria di Pisa; ma (1405), sentendovisi poco sicuro, per il tramite del francese Boucicaut, [...] governatore di Genova, vendé Pisa ai Fiorentini. Cedette anche il Sarzanese a Boucicaut e, per esso, a Genova (1407); ma per contrasti sopravvenuti circa la vendita di Pisa, fu fatto uccidere da Boucicaut stesso. ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...