BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio di Paolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] , 114, 121), XIII (1922, p. 48), XIV (1924, p. 99), si veda: Galleria Sarno, Palermo 1939 (dicembre), n. 511, tav. XVII (è in vendita un Sacro monte di Varese, f.to, in coll. privata di Palermo); Raccolta Borsa, S.A.G.A., Milano 1942 (marzo), p. 13 n ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] politico.
Il F. appare citato nelle fonti per la prima volta nel 1271, in occasione di un contratto di vendita. Gli inizi della sua carriera politica debbono porsi verosimilmente in quello stesso periodo, quando la sua famiglia aveva raggiunto in ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] , FL, collezione Gilgore: A chisel and a brush, p. 70 n. 18), dono del M. a Fortuny, fece infatti parte della celebre vendita all'asta della collezione dell'artista spagnolo, avvenuta a Parigi nel 1875 proprio a cura di Goupil. A seguito di questa ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] clausura nel convento di S. Chiara di Gallipoli.
Palmieri rimase a Martignano fino al 1729, quando il padre mise in vendita il palazzo avito per trasferirsi a Lecce, in quello che tuttora è palazzo Palmieri.
Nel 1734, ancora adolescente, lasciò gli ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] Gazzettiere americano, contenente un distinto ragguaglio di tutte le parti del Nuovo Mondo (1763), che ottenne un ottimo successo di vendita. In quell'anno l'Aubert e il C. riuscirono ad ottenere da V. Algarotti, ritiratosi a Pisa, di poter stampare ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] il settembre e il dicembre 1146 (non è possibile stabilire il mese), quando egli sottoscrisse come testimone un contratto greco di vendita a Palermo. I contraenti, da una parte i parenti del defunto ammiraglio greco Eugenio I e dall'altra i chierici ...
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DOMENICO di Agostino
Silvia D'Argenio
Abitante nel "popolo" di S. Quirico a Siena, era figlio di Agostino di Giovanni e Lagina di Nese e fratello di Giovanni di Agostino, scultore e architetto, impegnato [...] maestro è riportato, insieme con quello del fratello Giovanni e dei padre Agostino, in due documenti relativi ai contratti di vendita di un appezzamento di terra e di una casa (Borghesi-Banchi, 1898). La sua attività come architetto ci è testimoniata ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] quale è tratta l'incisione riprodotta nel Baruffaldi; l'incisione di G. Zauli (Ritratti ital. della raccolta Cicognara-Morbio, catal. di vendita XVIII, C. Lang, Roma s.a. [ma 1929], nn. 442, 441, 445) è tratta da un ritratto giovanile attribuito al ...
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PLANELLA, Antonio
Alessandro Ledda
PLANELLA, Antonio. – Sono ignoti il luogo di nascita e la data, probabilmente da collocarsi non molto prima della metà del XV secolo. Nessuna notizia si ha della famiglia [...] l’arte tipografica, fissando anche un compenso per sé pari alla metà dei guadagni che sarebbero risultati dalla vendita dei libri stampati dalla società (Archivio di Stato di Milano, Not. Carcassola Vercellolo q. Antonio, filza 1368; pubblicato ...
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BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] s'impegnava a consegnare l'allume in Londra a Giovanni Campucci, altro mercante lucchese, e il Gigli s'incaricava della vendita assumendosene i rischi. Nell'anno successivo il B. ottenne, per 20.000ducati d'oro, dalla Camera apostolica l'appalto per ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...