CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] del C. compare per la prima volta nelle fonti a noi note in un documento del primo semestre del 1285 relativo alla vendita, per conto del Comune di Siena, di una partita di stoffe. La laconica annotazione dell'entrata di 12 denari, ricavo di tale ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] Städelsches Kunstinstitut di Francoforte sul Meno (n. 996), e in una piccola Maestà di collezione privata americana (catal. di vendita Sotheby Parke Bernet, New York, 9 genn. 1980, lotto 21), che vanno ricondotti nell'ambito di questa bottega ad ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] 48 n.; C. Pietrangeli, Scavi e scopertedi antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, pp. 46 s., 60, 62, 64, 69, 92 s., 98, 168 s. (anche ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] furono di nuovo insieme, nel palazzo comunale, per presenziare alla vendita del castello di Bisenzio, ceduto dagli eredi di Guittone di il 20 febbr. 1222 fu presente, a Lugnano, alla vendita di quel castello in favore di Orvieto.
La notizia - ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] complesso di terreni, che confinava con i beni del suocero, Michele Diodati, e con i terreni di Bartolomeo Cenami, fu venduto all'A. da Benedetto Calandrini, per sé e come procuratore del fratello Giuliano Calandrini, che era residente a Parigi. Il ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] clamorosamente. Un intraprendente artigiano lucchese coniò poi un gran numero di caricature della cantante, in ceramica, che ebbero una vendita straordinaria e accrebbero la sua notorietà.
Subito dopo, la B. cantò al Teatro alla Scala di Milano (4 ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] La collezione Poniatowski raggiunse così il numero di circa seimila pezzi; ma quando, dopo la morte del principe, fu messa in vendita da Christie's a Londra, la presenza di tante gemme di recente fattura generò dubbi sulla autenticità anche di quelle ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] e del contado; provvide, nel 1252, al censimento dei cavalli esistenti nel territorio e, nel 1257, fu preposto alla vendita delle biade ed all'approvvigionamento del grano. Nello stesso anno gli venne affidato lo scomputo delle tasse del terzo di S ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] , è l'Ars minor di Donato in 400 copie (G. K. W., 8990); la seconda - senza tener conto delle varie orazioni messe in vendita fra il dicembre 1476 e il marzo 1477 - l'unica che riporti nel colophon il nome dei due frati stampatori oltre a quello del ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] al momento della morte (cfr. Sica, 1989). Morì a Roma il 4 sett. 1825.
Nel marzo del 1834 vennero messe in vendita varie opere rimaste nello studio del F.: il gruppo di Perseo e Andromeda e un Amorino (probabilmente gli stessi compiuti per lord ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...