LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] . 1596, per l'ingente somma di 25.000 scudi. Questi, tuttavia, prostrato per lo sforzo sostenuto, tentò a sua volta di venderla. In questo frangente il L. si prestò a fare da mediatore, ma il suo tentativo di trovare acquirenti non ebbe successo.
La ...
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CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] (n. 128: cfr. catal. a cura di P. Zampetti), e ricomparve nel 1964 (1º maggio) sotto il nome del Dosso in una vendita londinese di Christie's (n. 37 del catal.).
La pittura del C. è tuttavia riconoscibile per una preparazione di fondo scura e terrosa ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] si evince che parte dei possessi erano situati nel popolo di S. Stefano in Pane; inoltre un atto del 1298 attestava la vendita di terre poste nel popolo di S. Pietro di Campi congiuntamente operata dal G., Mompuccio e Chiaro Girolami, mentre nel 1299 ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] è diviso in tre "considerazioni", nella prima delle quali si discute dell'esercizio della vendita e della compera, dei periodi nei quali è vietato, della liceità o meno della vendita di alcuni beni e diritti. Nelle altre due parti il C. affronta il ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] . Nel corso della sua permanenza a Udine poté verificare lo stato di miseria in cui versava la popolazione contadina, la vendita indiscriminata di beni comunali e la persistente divisione sociale.
Ritornato a Venezia, l'11 apr. 1658 il G. fu eletto ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] della casata, dovette subire un brusco cambiamento d'orizzonte. Partecipò nel 1254, a nome proprio e del padre, alla vendita - probabilmente in larga parte imposta - delle loro quote parti nei castelli di Montemurlo, Empoli, Montevarchi, al Comune di ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] 110, il capitale sociale fu elevato da 5 a 18 miliardi, le vendite (54 miliardi nel 1957) nel 1967 superarono i 160 miliardi. In questi tanto che dal 1965 per fatturato e superfici di vendita operò un vistoso sorpasso nei confronti della Rinascente.L ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] anche scoperte reminiscenze dal Botticelli e contatti con la scultura contemporanea, e l'altro già nella collezione Benson e poi in vendita da Christie's nel giugno 1967, in cui comincia a scorgersi l'influenza di Lorenzo di Credi. Un accostamento al ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] tira più di 3.000 copie, ma non arriva a mille abbonati. Ora sono questi che fanno vivere un giornale. La vendita plateale e i depositi sono quasi una perdita. Procurate dunque abbonamenti quanti potete... . Aiutateci di corrispondenze con fatti, con ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] quattrocentesco.
Da questo momento la storia della sua vita e la storia del restauro della Ca' d'oro diventano inscindibili. Nella vendita era sparita, alienata a parte, la Vera da pozzo di Bartolomeo Buon, che il F. rintracciò e ricomprò a Parigi da ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...