ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] una interpretazione ed una sistemazione del tutto nuova della complessa materia. Altrettanto interessante è, infine, il volume La vendita, ibid. 1958, ricco di contributi originali in merito alla classificazione dei contratti e ai vari aspetti dei ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] c. elementi obiettivi, quali il reddito e il patrimonio, o anche indici indiretti, quali il consumo, l’acquisto e la vendita di beni e gli affari, che il contribuente effettivamente compie. La stima della c. contributiva regola il prelievo fiscale ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] reali in cambio di divise estere, spesso inflazionate. Non solo, ma l’operazione di acquisto netto di divise, o di vendita netta, non resta senza effetto sulla liquidità interna del paese, che corre quindi il rischio d’importare inflazione nel caso ...
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L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] l’intero processo su base virtuale con drastica riduzione di costi e soprattutto di tempi, il marketing e la vendita di nuovi prodotti assumono nuove dimensioni e diventano il dominio di tecnici specializzati, la produzione industriale e le catene ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] (il principale, per es., non può viaggiare con il suo commesso viaggiatore per controllare i suoi sforzi di vendita). Si tratta quindi di costruire un sistema di incentivi e disincentivi, in assenza di informazioni osservabili, tale da assicurare ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ha perciò svincolato da un pesante gravame verso l'estero.
Per il tabacco, che, sia per la lavorazione sia per la vendita, è monopolio dello stato, l'introduzione e lo sviluppo sono ancor più recenti. Tanto l'area destinata alla coltura, che supera ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] anche la fascia H relativa ai farmaci destinati all'impiego in ambito esclusivamente ospedaliero, per i quali la possibilità di vendita in farmacia è stata prorogata sino al 30 settembre 1994 con un provvedimento del 21 febbraio. Per la maggior parte ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] proprietario, ove esse siano state stimate nell'atto costitutivo, senza la dichiarazione che tale stima non ne produce la vendita (art. 1401). Viceversa, per gl'immobili costituiti in dote non basta la stima per il trasferimento della proprietà e ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] garanzia di ciò che sia dovuto al depositario "per causa del deposito" (art. 1863). Nel caso che la cosa sia posta in vendita ad istanza dei creditori del deponente, il depositario gode del privilegio a termini dell'art. 1958, n. 7, sia per le spese ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] a una condizione di sofferenza medicalmente trattabile - in Italia nonostante sia in vigore dal 2001 una legge che regolamenta la vendita di oppiacei per la terapia del dolore solo il 3% dei malati terminali riceve cure palliative appropriate -, i ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...