L'andamento del mercato mondiale dell'a., durante il decennio trascorso, si può spiegare tenendo presente la circostanza che tale metallo, pur avendo cessato sin dalla seconda guerra mondiale di essere [...] Tesoro degli S. U. A. è autorizzato ad acquistare a. di produzione nazionale a 90,5 cents per oncia di fino e a venderne ai consumatori americani prelevando dalle sue scorte (2,1 miliardi di once a fine 1958) a un prezzo non inferiore a quello testé ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] carbone, e gli alti costi del suo trasporto (imposti dalle ferrovie), ma anche le fortissime oscillazioni che si osservano nei prezzi di vendita: dai 9,59 dollari per barile (unità di volume equivalente a 159 litri) del 1860 agli 0,49 del 1861, agli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] risorsa per colmare il disavanzo del bilancio dello Stato, ammontante a 500.000-000.
Il F. proponeva di affidare la vendita dei beni a una società privata, che avrebbe funto da esattrice per conto dello Stato di un'imposta straordinaria sui beni ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] che coprì le perdite sopportate dall'istituto per garantire la solvibilità delle banche; dei realizzi conseguiti con la vendita delle attività industriali rilevate dalle banche e che erano, appunto, la contropartita dei crediti di queste ultime verso ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] propria vettura, o quando si fanno brillare mine, o si servono cibi facilmente avariabili, o si mettono in vendita prodotti difettosi. Quando simili rischi si verificano, la legge sull'illecito civile può attribuirne la responsabilità al proprietario ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] del consumatore". E David Ricardo, per parte sua, sottolineava che "nessuno produce se non allo scopo di consumare o vendere, e non vende mai se non con l'intenzione di comprare qualche altra merce che possa essergli immediatamente utile o che possa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] , e non soltanto per il solo bene privato, ma per quello di tutti:
Affermo che le cose non possono lecitamente essere vendute a più di quanto valgono, né comprate a meno, determinando il loro valore rispetto al nostro uso e al probabile giudizio dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] allo Stato e alla collettività, Scoto ammette e giustifica l’acquisto delle merci non per il bisogno, ma per la vendita da farsi con guadagno.
Un altro teologo francescano, Alessandro di Alessandria, successore di Duns Scoto nella cattedra di Parigi ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] e l'esiguo territorio limitrofo non attraeva commercio e industria. Il L. proponeva di introdurre libertà di circolazione e vendita delle "biade", delle quali il territorio veneto abbondava, al contrario dei confinanti. Aggiungeva poi consigli per ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] del C. al governo sabaudo, ricche di particolari sui problemi agricoli, e, soprattutto, sul ciclo di produzione e vendita del grano, univano ad una conoscenza accurata e precisa della realtà economica della Sardegna una buona conoscenza degli scritti ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...