NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407)
Eliseo BONETTI
Carlo GIGLIO
Onorio GOBBATO
Dal 1° ottobre 1960, la N. costituisce uno stato federale completamente indipendente nell'ambito [...] Welfare Fund britannico e 10 dalla Banca Internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, il resto dal ricavato della vendita dei quattro più importanti prodotti agricoli del paese: cacao, cotone, arachidi e prodotti della palma da olio.
Finanze ...
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PREZZI, Controllo dei
Ester Capuzzo
(v. prezzo, XXVIII, p. 231; App. II, II, p. 609; III, II, p. 484; prezzi, Controllo dei, App. IV, III, p. 51)
La normativa generale sulla disciplina dei p. è sostanzialmente [...] commercio e della cooperazione (9 ottobre 1981), è stato introdotto un regime meno rigido fondato sull'autodisciplina dei p. di vendita di prodotti di largo consumo. Recentemente, a seguito di deliberazioni del CIP, il p. di alcuni prodotti di "largo ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] procacciarsi i beni di consumo: i contadini e i pastori non comprano lavoro, terra o strumenti per produrre, né vendono i loro raccolti o il loro bestiame. Le occasionali transazioni di mercato indigene, come gli scambi gimwali studiati da Malinowski ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] . In Inghilterra nel 1979 la Thatcher ha trasformato delle Public Corporations in Public Limited Corporations, così da rendere possibile la vendita di una parte delle azioni ai privati. In Italia l'IRI ha messo sul mercato una parte delle azioni che ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] chiuso con un contrasto col vicario vescovile M. A. Zamboni, un ex gesuita accusato di condotta scandalosa, di vendita delle indulgenze, ma soprattutto di essere dichiaratamente avverso alle prerogative della Repubblica e dei suoi rappresentanti. L ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] Tale iniziativa riscosse un notevole successo e fu perpetuata di anno in anno, contribuendo a estendere ulteriormente la rete di vendita dell'azienda.
Grazie all'oculata gestione dei quattro fratelli e alla fama che il maraschino Luxardo si era ormai ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] cum gravi iactura mutuo acceptis", si impegnava a ceder loro tanti uffici di Curia, non appena si fossero resi vacanti, dalla cui vendita si potessero ricavare nel termine di un quadriennio da un minimo di 156.000 ducati a un massimo di 176.000. A ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] politica dei governi unitari "inesperti della ragione economica". "Si può negare - affermava - che affrettammo con la vendita dei beni delle corporazioni religiose la ricostruzione del latifondo?... Negheremo che sbagliammo persino metodi di lavoro ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] tardi, il 18 ottobre 1266, un volume analogo (si trattava del resto del testo base per gli studenti di diritto civile) veniva venduto al prezzo non esoso di 28 lire a uno studente di Maguelonne (Chartularium, V, p. 236).
Il successivo mutuo dell’11 ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] fonti note, riferimenti a una continuazione dell'attività del G. nel campo dei pannilani, anche se relativi a contratti di vendita più che a una produzione propria. A dare conferma indiretta del fatto che egli proseguisse la sua attività nel campo ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...