PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Da Ponte. Si trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di vendita. Benché il suo nome mancasse dall’assetto societario, Papadopoli fu uno degli effettivi finanziatori e dirigenti, nonché ispiratore ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] la maggior parte degli esuli italiani, tra cui il De Meester, G. Prati, L. Porro, B. Albano e altri, tutti appartenenti alla vendita carbonara di Londra, cui anche il B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] dell'anno 1820.
Alla sua morte le quattro figlie, eredi del suo patrimonio, si divisero la pinacoteca; tutto il resto fu messo in vendita: il gruppo canoviano venne acquistato per 2.000 luigi dal col. G. Favre, che, dopo che lo stesso Canova ne ebbe ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] di un grande globo terracqueo in scala, che divenne uno dei vanti della biblioteca, finanziando l'impresa con la vendita dei libri doppi, definita da alcuni "indiscriminata".
Il G. fu attivo collaboratore di periodici, quali Il Poligrafo e ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] nel 1681, entrambi per i tipi di Bulifon. Tali Avanzi che il C. finge di comprare alle poste nella vendita di fine anno - secondo una formula già collaudata nel Corriere svaligiato di Ferrante Pallavicino - sono costituiti da sessantanove Ragguagli ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] una Pietà, un tempo in S. Domenico, cui si può riferire un disegno attribuito a Giulio, già nella collezione Ellesmere (catal. vendita presso Sotheby a Londra, dic. 1972, n. 63). È da registrare infine, a proposito di quest'opera, la proposta di ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] ; un esemplare da noi reperito (Biblioteca Marciana di Venezia, 193 D 143) reca per ogni numero del catalogo il prezzo di vendita realizzato, e ci permette così di sapere che dall'asta si ricavarono in totale 728 sterline, 14 scellini e 6 pence.
Il ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] e prima del 1454 (cfr. i documenti del gennaio 1437, in cui Marchina è "promessa" di B.; e del 10 apr. 1454, atto di vendita al suocero di una casa costituente parte della dote della moglie); questo dimostra che B. nel 1460 non aveva figli e che, se ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , pp. 194 s.). Il 21 febbr. 1270 compare in un atto di fideiussione col titolo di iudex. Il 16 dic. 1270 vende un Inforziato ("D. Guido d. Guinizelli vendidit […] Infortiatum cum tribus partibus et apparatu d. Accursii"); il 14 nov. 1273 un Digesto ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] mortuas ob feudis ab ipsis possessa ad servitia et quindenniorum solutionum teneri (Neapoli 1696); ancora, a proposito di una vendita arbitraria della propria carica da parte di un funzionario del viceregno, il B. intervenne: Iura pro Regio Fisco cum ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...