BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] nunziatura; dalla Germania mantenne i contatti con il clero belga che si rivolse a lui per le controversie sulla vendita dei beni ecclesiastici e sulla legittimità del giuramento civico.
Nominato segretario di Propaganda Fide, il B. lasciò Münster ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] spirituale" della loro attività, tranne il caso di diretta partecipazione alla pratica mercantile (ma non vi rientrerebbe la vendita dei prodotti dei benefici e delle collette). Un'ultima considerazione di rilievo viene svolta circa le imposte sui ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] archivistiche citate nel testo, vedi Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse, S. Filippo Neri, Processi, IV, Nota della vendita della chiesa di S. Tomaso; Processi, III:P. G. M. Monterosso, Memoria..., 12 maggio 1632; Padova, Bibl. civica, ms ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] documentata nei due protocolli notarili summenzionati, i cui rogiti sono in gran parte costituiti da atti di vendita, da testamenti, quietanze, riscossioni, procure, contratti di affitto, di mezzadria, di enfiteusi, ecc.
Quanto alla giurisdizione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] a faccende amministrative quali l'organizzazione dei lavori per sistemare il coro del duomo o il controllo dei proventi della vendita del grano, nella diocesi il G. tentò di avviare l'unione degli istituti di carità, realizzata più tardi, nel luglio ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] stato tra i promotori, aiutata dalle elargizioni dei suoi iscritti, più tardi dallo stesso re Carlo Felice, e dai ricavati delle vendite di libri da essa stampati, l'Amicizia torinese si ramificò presto in altre città: nel 1819 a Rovereto, a Roma nel ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] privilegiata rispetto ai domenicani. Con tutta probabilità la somma di denaro che i francescani versarono al F. (denaro ricavato dalla vendita alle clarisse del loro primitivo convento posto tra le porte di S. Stefano e di S. Nazario) sbloccò la ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] cardinale benefici spagnoli tenuti dal defunto cardinale Ascanio Colonna e alcune abbazie in Sicilia; nel 1610 riuscì ad assicurare la vendita del principato di Sulmona ad un altro nipote del papa, Marcantonio Borghese.
Il 17 ag. 1611, Paolo V lo ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] ducato di Castro che lo misero in contrasto con il fratello Pietro, duca di Latera, e con il pontefice. Dopo la vendita ai Chigi di porzioni consistenti del ducato di Latera e godendo con il fratello ormai di poche prerogative, probabilmente a titolo ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] alla morte dell’imperatore e all’incoronazione del successore Yongzheng.
Nei mesi successivi, con il ricavato della vendita di strumenti musicali, e riprendendo un vecchio progetto di Tournon, acquistò una casa per i missionari della Propaganda ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...