DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] 33.34) e l'altra, sempre in coll. privata, con Aspasia e Artaserse (ibid., n. 57), come si ricava dal catalogo di vendita della collezione stessa compilato da H. Delaroche (Paris 1812).
Il soggiorno romano fu fondamentale per il D. poiché lo mise in ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] C. e il clero torinese donarono ancora la decima di "Arenzono" -, sono attestati i suoi buoni rapporti con Staffarda - C. conferma una vendita il 4 nov. 1155 e assiste a una donazione nel giugno 1156, entrambe da parte di laici in favore dell'abbazia ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] diversi atti di semplice amministrazione, il 31 dicembre 1453, come rettore dell’ospedale di S. Caterina, acconsentì alla vendita a pro del monastero di S. Chiara in Nardò del feudo di Ignano (o Agnano?), proprietà cateriniana, con destinazione ...
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CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] per 13.000 scudi e sul gran maestro incombeva la minaccia di dover far fronte alle richieste dei creditori con la vendita del proprio patrimonio personale. Dinnanzi a tale prospettiva, il C. ritenne che la soluzione migliore consistesse nel cedere la ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] stato imposto con decreto di Innocenzo IV.
Altre notizie sulla attività di B. come maestro generale ci forniscono un documento di vendita di quattordici pertiche di terreno da lui firmato (23 luglio 1256) e la lettera del prevosto di Vicoboldone e di ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] C. possedeva case e terreni a Roma e nel circondario: nei diari il gran numero di notizie relative all'acquisto, alla vendita, all'affitto di case, botteghe e vigne dimostra che il C. e i suoi familiari amministrarono assai attivamente ed accrebbero ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] . Il F. accusava Giovanni in particolare in riferimento agli articoli 8 (avidità), 9 (lussuria), 10 (simonia) e 36 (vendita dei beni della Chiesa). Le sue deposizioni sono interessanti perché il F. ricorda concretamente persone e luoghi (ad es. nell ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] della mensa arcivescovile pisana nella persona di Peretto di Cognanuti da Val di Tana e, con la sua assistenza, procedette alla vendita, alla permuta o all'acquisto di molti beni fondiari posti nei dintorni di Pisa, fino a comprendere le località di ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] di conoscere attraverso quell'opera il modello della Chiesa primitiva. La reazione romana fu immediata: il cardinale Michele Ghislieri ne vietò la vendita a Trento ed a Roma (il che non impedì che l'anno dopo ne uscissero due edizioni a Parigi ed a ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] puntualmente incarichi che comportassero l'assunzione di precise responsabilità: il 26 ott. 1524 mancò l'elezione ai Tre savi sopra le vendite; il 6 marzo 1525 quella ad ambasciatore presso Enrico VIII d'Inghilterra; il 9 giugno 1526 è la volta dei ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...