GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] , su Clemente XIII e i suoi cardinali, e forniva accurate descrizioni di dipinti e mosaici, nella speranza di poterli vendere a Giorgio III, ma anche ampi ragguagli sull'attività di artisti contemporanei come Pier Leone Ghezzi ed Ermenegildo Amerani ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 'architetto Amedeo di Castellamonte, la costruzione del sontuoso palazzo che avrebbe preso il nome dal titolo comitale.
Gli atti di vendita, rogati fra il 29 marzo e il 5 sett. 1673, quando già i lavori edilizi erano stati avviati, avevano sottratto ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] conte di Venafro, in Almanacco del Molise, 1979, pp. 196-198; N. Luxardo de Franchi - E. Scapin, U. L. e Piacenza: la "vendita" del 1258 è apocrifa?, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XXXIV (1982), pp. 35-55; A. Samorè, Documenti dell ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] G. Mazzini, X, p. 377; XV, p. 335; XXXIII, pp. 181, 214; XXXV, pp. 87, 155, 181; F. Patetta, Dichiarazione di principii d'una vendita di carbonari ital. in Londra nel 1823, in Atti d. R. Accademia d. scienze di Torino, LI (1915-16), pp. 1389-1410; A ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] piazze di Genova e Bruges, specie per le necessità dei tessuti più preziosi), in spezie (rilevanti sono le partite di pepe vendute dal B. nella sua "bottega" lucchese), in cuoio, ecc. Delle dimensioni della ditta ben poco si può dire: nel 1407 aveva ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] di famiglia mostrano come egli, soprattutto nei suoi primi anni romani, si occupasse attivamente della compera e della vendita degli uffici di Curia e del commercio di terreni. Successivamente riservò il suo appoggio a iniziative industriali o ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] con una durezza che apparve provocatoria a Madrid. Il conte de Fuentes, governatore di Milano, interruppe le trattative di vendita del Pontremolese, avviate con Genova, e, per ordine di S. Maestà Cattolica, la cedette al granduca di Toscana.
La ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] ott. 1603; Dieci savi alle Decime, Redecima del 1582, b. 163/501; Notarile, Atti, reg. 11897, cc. 270r-272r (vendita di una casa al vescovo Francesco Corner, 1588); Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Pretiosi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] prezzi, permettere di accumulare valori per il futuro, attraverso il risparmio, o di trasportarli nello spazio (mediante, per es., vendita di immobili in un luogo e acquisto con il ricavato di altri immobili in luogo diverso). Soltanto le funzioni di ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] il 30% annuo, anche grazie alle triangolazioni commerciali con il Sud Africa e alla partecipazione alla fruttuosa vendita di armi all'Iran. Inoltre si ebbero rilevanti iniziative diplomatiche: conversazioni di Helsinki con rappresentanti dell'URSS ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...