MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] una serie di missioni compiute dal M. per far conoscere all'estero le potenzialità dei velivoli italiani e per promuoverne la vendita, risultato che in effetti si riuscì a conseguire.
Nel 1920, dopo aver partecipato alle gare aviatorie di Monaco, fu ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] da Stoldo de' Rossi 1.000 lire di fiorini piccoli come dote di Nella del fu Marsoppino. Da segnalare, nel 1288, la sua vendita al Comune di quattro case con terreno nel "popolo" di S. Maria Novella per un controvalore di 1.600 lire di fiorini piccoli ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] -1579. In quest'ultimo anno tornò senz'altro a Lucca, come appare da un atto del maggio, stipulato fra l'Offizio sopra la vendita dei beni comunali e i fratelli Compagno e Gherardo Compagni.
Il C. comprò alcuni beni posti nel comune di San Quirico in ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] , che la sede da lui creata ad Anversa, e diretta dal nipote Giovan Carlo, vi potesse esercitare in esclusiva la vendita delle spezie recate da navi battenti bandiera portoghese. Nelle transazioni commerciali svolte in quella città egli associò a sé ...
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ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] erigere in onore di Napoleone nel 1806.
Nel 1811 acquistò a Bruxelles l'antica Maison du Roi, allora Maison du Peuple, messa in vendita tra i beni nazionali. Fino al 1817, anno in cui l'A. la rivendette, essa divenne sede di una Chambre de Rhétorique ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] in questo caso con piglio deciso, quasi con fierezza e dignità - che "parte" delle "robbe" è ben stata vantaggiosamente messa in vendita e sono ben arrivati a Milano i relativi "dinari". Certo che il Borromeo non s'è gran che preoccupato dell'impegno ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] tutti gli abusi e gli arbitri che gravavano sulle comunità. C. E. ratificò, anzi, nel 1666 il sistema della vendita al miglior offerente dei principali uffici di giustizia, anche per trasmissione ereditaria, onde soccorrere in qualche modo le casse ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] , con Alessandria, con la Siria, con l'Inghilterra, senza rinunciare a pratiche piuttosto disinvolte, come quella di mettere in vendita per nuovo un colorante che era stato invece abbondantemente mescolato con altro non fresco e di far passare per ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] , il quale fece carriera nella polizia austriaca), e di un duplice smembramento della biblioteca. Questa infatti fu messa in vendita nell'estate del 1808 (quando, a detta di N. Tommaseo, comprendeva circa ventimila volumi), con un ricavo minore di ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] il contrasto sulla circolazione della Istoria del concilio di Trento del padre Sforza Pallavicino.
Il Senato ordinò di impedirne la vendita e di sequestrare le copie già spedite dal Casoni, editore romano e libraio dello Sforza. Alle proteste dell ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...