GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] di famiglia a S. Michele di Murano. Tra le varie clausole, stabilisce la liberazione della schiava Caterina e la vendita di tutti i suoi beni immobili, il cui ricavato dev'essere investito nella camera degli Imprestidi sotto vincolo di fidecommesso ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] anni precedenti sono talvolta documentate le sue assenze, quando il fratello Filippo agisce come procuratore in suo nome nella vendita di terreni (Libro di ricordanze). Sappiamo, dalla già ricordata testimonianza di Matteo di Niccolò, che fu fatto ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] 1802 come rappresentante del ceto dei notabili del Dipartimento del Panaro. Per la sua riconosciuta e apprezzata competenza professionale nella vendita dei preziosi e nel prestito di denaro ci fu anche chi pensò a lui come a possibile ministro delle ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] V (1954), pp. 43-59; R. Finzi, Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia 1968, passim;Id., L'ultima vendita di privilegi del principe S. da C., in Al Campanoun, Correggio 1971, pp. 72-75; O. Rombaldi, Correggio città e principato, Modena ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] giacobino e l'abate Claudio della Valle, in Riv. stor. ital., LXIX (1957), p. 398 (per Angelo, p. 380); Id., La vendita dei Beni Nazionali nella Rep. Romana dei 1798-99, Roma 1960, passim. Per Angelo: Archivio di Stato di Roma, Giunta di Stato 1799 ...
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BOTTUNIS (Boctunis, Bostunis), Troiano de
Roberto Zapperi
Apparteneva a una ricca famiglia di mercanti assai attiva nel commercio di esportazione del grano pugliese. Nacque a Trani nella prima metà [...] , delle quali gli fu contestato a lungo il possesso. Nel 1501 comprò ancora la bagliva di Caramanico.
Nel 1497 gli fu venduta da re Federico per un prezzo simbolico una casa a Napoli "più presto in dono per rimunerarlo in parte dei servizi suoi ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] -86; R. Bratti, La fine della Serenissima, Venezia 1998, pp. 44, 97, 131, 163 s., 167 s., 175, 209, 217; M. Favetta, Le vicende degli ultimi Pesaro dal Caro e la vendita del loro palazzo a San Stae, in Studi veneziani, n.s., LXI (2010), pp. 457-464. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] l’editore dei suoi primi libri: Note e ricerche sugli «illuminati» e il misticismo rivoluzionario 1789-1800, e La vendita dei beni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, pubblicati entrambi nelle romane Edizioni di Storia e Letteratura nel ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] statale, sino a sentire le voci esprimenti gli umori dei sudditi. Annota le "entrate" incluse quelle, ingentissime, derivanti dalla vendita delle cariche, calcola le spese di guerra, senza ignorare, però, il "risentimento de' popoli" per le inasprite ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] di chiese, luoghi pii e corpi morali a copertura dei prestiti, presentò infine (11 sett. '48) una legge per la vendita di parte dei beni nazionali approvata nonostante l'opposizione, forse personalistica, del democratico P. Calvi, che vi vide il ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...