Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] quello delle comunità autosufficienti, a meno che non si trattasse di grandi fattorie inserite in un circuito evoluto di vendita dei raccolti. Queste ultime erano di norma fondate su forza lavoro fornita da schiavi; la produzione consisteva in vino ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] a 9-15 milioni. Gli schiavi erano nella maggior parte dei casi le vittime delle guerre tribali africane, e venivano venduti ai commercianti portoghesi, olandesi e britannici in cambio di sbarre di ferro, tessuti in cotone indiani, perline di vetro e ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , diapositive, attrezzature), e sui mezzi tecnici (diapositive, lanterne, proiettori, schermi, accessori) che la SIC offre in vendita e in locazione»74.
Il bollettino «Arte-Luce-Parola», invece, sull’esperienza dell’Opera delle proiezioni luminose ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] erano stati espropriati dei mezzi di produzione e degradati al rango di lavoratori salariati, condannati, per sopravvivere, a vendere sul mercato la loro forza lavoro.
4. La nascita della 'megamacchina'
Che la violenza politica sia all'origine ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , in cui terra e lavoro, come pure ricchezza mobiliare e beni di consumo, sono trattati come merci da acquistare e da vendere e su cui contrattare in vista di profitto e accumulazione, e in cui i rapporti reciproci degli uomini sono per larga parte ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] interni più spesso che non da una tipologia organica. Le procedure di spartizione ereditaria (e poi di vendita, permuta, accorpamento) modificano periodicamente il confine del singolo appartamento all'interno dell'isolato. È spesso attestata l ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] colportori', uomini incaricati dalle società missionarie che giravano per il paese con un carro corredato di libri in vendita. Furono spesso loro, persone in grande maggioranza prive di formazione accademica, a guadagnare i primi simpatizzanti su cui ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] Le parti contraenti si impegnavano, per un tempo illimitato, a non progettare, produrre o procurarsi in altro modo, accumulare, vendere, indurre altri a fabbricare o ad acquistare: 1) ‟agenti microbici o altri agenti biologici o tossine di qualsiasi ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] it., p. 301). E Ricardo, in modo ancora più marcato: "Nessuno produce se non allo scopo di consumare o di vendere, e non vende mai se non con l'intenzione di comprare qualche altra merce che possa essergli immediatamente utile o che possa contribuire ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] per un prete che non è altro che un prete, nemmeno è professore; somma di cui recupero una metà scarsa per via delle vendite, il resto tocca mendicarlo “a frusto a frusto”. Potrebbe la Santità Vostra – per dirla… papale papale – con un solo tratto di ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
vendere
véndere v. tr. [lat. vēndĕre, comp. di venum dare «dare in vendita» (così come venire «essere venduto» da venum ire)]. – 1. Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo...