È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] e contiene insulina. In questo caso il sangue che esce dalle vene sopraepatiche è più povero di glucosio di quello che era entrato nel , opsiuria, oliguria); alle anastomosi porto-cave (congestione polmonare, pleurite, circolazione collaterale ...
Leggi Tutto
ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
*
È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] nell'escavazione dell'oro (sec. I d. C.). Nelle cave di questa regione si estraeva l'oro dalle sabbie alluvionali della il contenuto in oro dei depositi alluvionali quanto quello delle vene e dei filoni che si trovano nelle rocce quarzose primitive, ...
Leggi Tutto
Il termine aritmia, che significa turbamento d'un processo ritmico uniforme, in medicina viene applicato a un gruppo molto importante di perturbazioni del funzionamento cardiaco.
Il ritmo del cuore. - [...] una legatura fra il seno venoso (punto d'unione delle due cave) e l'orecchietta, questa e il ventricolo che le fa seguito ondulazioni che, per l'attività del cuore, si producono nelle vene. Quando un tale strumento è applicato alla punta del cuore, ...
Leggi Tutto
Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] tele abrasive. Nella pietra pomice bisogna badare che non vi siano vene o nodi di feldspati o d'altri minerali i quali per la cementante amorfo, di natura calcarea o silicea. Vi sono cave che forniscono blocchi di grana molto uniforme; e spess0 in ...
Leggi Tutto
QUARZO
Ugo PANICHI
Arnaldo MAURI
. Fra le varie modificazioni che può presentare la silice (SiO2), il quarzo è la più abbondante e diffusa, sia come componente di molte rocce, sia in cristallizzazioni [...] graniti, porfidi quarziferi, ecc.; forma anche numerose vene in massa cristallina, la quale è talvolta matrice di dal forno, viene soffiata ad aria compressa entro adatte forme cave. Per ottenere fogge cilindriche o comunque sagomate, s'immerge un ...
Leggi Tutto
Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] in fase di studio utilizza cellule endoteliali ottenute dalle vene o dalle cellule mesoteliali del peritoneo, che sono più moderni sono invece costituiti da un fascio di fibre cave, le quali consentono di ottenere una grande superficie di scambio ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] femmine adulte. Queste si rifugiano di solito in grotte, cave o miniere buie e riparate dalle intemperie. Se l' distanziate, sono spesso circoscritte alle zone sottopiali dove le vene superficiali s'immettono nel parenchima (da cui senza dubbio ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] denari di IX secolo, indichi la scoperta di nuove vene d'argento in Europa occidentale. Un'ipotesi alternativa sostiene di scambio permetteva il trasferimento di questa materia prima dalle cave di Obsidian Cliff (Yellowstone National Park, Wyoming) e ...
Leggi Tutto
Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] fase con aspetto di roccia ignea, simile al granito, distribuita in vene o letti con spessori variabili da un centimetro a qualche decimetro. Non estetica, può comportare la proibizione di impiantare cave o miniere in certi luoghi, il che ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] 'interno di questi monumenti venivano dall'altipiano libico. Molte altre cave erano sfruttate nel Medio Egitto a Beni Hasan ed el-Amarna seguivano le ramificazioni del filone fino ad arrivare alle vene mineralifere. Il turchese (mfkʒt) del Sinai era ...
Leggi Tutto
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
circolatorio
circolatòrio agg. [der. di circolare2]. – Che riguarda la circolazione, soprattutto con riferimento al sangue (più raram., che concerne la circolazione stradale, monetaria, ecc.): disturbi c.; alterazioni circolatorie. Apparato...