Pseudonimo dello scrittore francese François-Anatole Thibault (Parigi 1844 - Saint-Cyr-sur-Loire 1924). Non fu grande creatore di personaggi, ma seppe esprimere con evidenza e ironia i suoi gusti, le [...] cui raccolse i migliori nei quattro volumi La vie littéraire (1888-92), la sua opera narrativa si svolse secondo alcune vene riconoscibili, caratterizzate ognuna da una certa nota di stile modulata con una maestria ormai posseduta in pieno. Vi è la ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] lontananza, da una corrispondenza intima e affettuosissima; il C. ne fu tanto sconvolto da ritentare il suicidio tagliandosi le vene dei polsi. Frattanto aveva conosciuto L. Sinisgalli, che subito si era interessato alla sua poesia, ma nello stesso ...
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Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] , la Roma degli anni Sessanta; Quando la mattina scendevo in piazzetta (2011), riflessione su Capri percorsa da vene intensamente autobiografiche; il testo Esercizi superficiali (2012), sorta di bilancio di un'esistenza punteggiato di riflessioni e ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] della forma metrica" e sottolinea come "non a caso le citazioni dal Notaro rinviano principalmente al discordo Dal core mi vene" (1995, p. 297). In realtà non c'è dubbio che la canzone si presenti in maniera metricamente atipica, a cominciare ...
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Poeta latino (Cordova 39 d.C. - Roma 65 d.C.), Nipote di Seneca, fu prima amico e poi avversario di Nerone, che attaccò nei suoi scritti, ispirati alla critica di un sistema politico basato sul potere [...] confessare, poi confessò e denunciò anche i complici, perfino la madre. Ricevuto l'ordine di morire, si tagliò le vene declamando un proprio brano poetico. Altri scritti perduti, oltre all'Iliacon e al Catachthonion, sono una Allocutio ad Pollam (la ...
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WAIBLINGER, Wilhelm
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato a Heilbronn il 21 novembre 1804, morto a Roma il 17 gennaio 1830. Precoce e sfrenato, era già al ginnasio di Stoccarda autore di liriche, d'una [...] " con un gustoso realismo, reso acuto dal desiderio dell'autore di cogliere la vita contemporanea del nostro popolo. E piacevoli vene d'umorismo recavano spunti autobiografici e satirici (Das Abenteuer von der Sohle, Die Britten in Rom). Anche i suoi ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] rosso, effetto). E, ancora nel celebre verso che ella mi fa tremar le vene e i polsi (Inf. I, 90), l’artificio è metonimico: in rima si – contenuto (battito del cuore, causa – tremore di vene e polsi, effetto).
Nel Novecento, Lausberg (1960) riprese ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] possa - animetta sì picciola cotante? - e celar tra le vene e dentro l'ossa - tanta dolcezza un atomo sonante?» (ivi contro di me s'accampano ...»; «Già mi corre veloce entro le vene - liquefatta la morte» (xviii- xix). Tragicamente barocco è un ...
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RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] sofridori"); l'invito a diffidare delle facili conquiste (14-15 "ché non mi par che sia di valimento / da c'omo vene tosto a compimento"); la paradossale esaltazione del male in quanto unico mezzo per raggiungere il bene (7-8 "Ben agia lo martore ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] . di C. Campo e V. Sereni, Torino 1961; I racconti del Dr. Williams, ivi 1963; Paterson, a c. di A. Rizzardi, Milano 1966; Nelle vene dell'America, ivi 1969; Kora all'inferno, a c. di L. Ballerini, Parma 1971; Molti amori. Un sogno d'amore, a c. di B ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...