Dottore della Chiesa (n. forse Jarrow 672 o 673 - m. ivi 735), uno dei maggiori se non "il più grande erudito dell'Alto Medioevo" (Manitius), educato e vissuto nei monasteri di S. Pietro a Wearmouth (od. Sunderland) e di S. Paolo a Jarrow, nella Northumbria, fondati da s. Benedetto Biscop rispettivamente nel 674 e nel 682 e così vicini da essere considerati un'unica istituzione monastica, dapprima ...
Leggi Tutto
Vescovo della Gallia (7º sec.); visitò verso il 680-90 Costantinopoli, l'Egitto e la Palestina, primo cristiano dopo l'insurrezione dell'Islam. Si portò poi nelle Ebridi, ove narrò dei suoi viaggi all'abate [...] Adamnano, che ne scrisse la relazione (edita nel 1877), riassunta dal venerabileBeda in un noto Libellus de locis sanctis. ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 206-213. Il Pizzani, infine, ha identificato nella cosiddetta Musica theorica, pubblicata dallo Herwagen fra le opere del VenerabileBeda nel 1563 a Basilea, null'altro che una massa di scolii al De institutione musica, molti dei quali rintracciabili ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] o dalle lettere e dalle prefazioni che egli stesso premise alle proprie opere. Gli autori di epoca più tarda, come il VenerabileBeda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci dice Cassiodoro. Il fatto che ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della stessa Ystoriola.
c) Il Martyrologium, ampliamento in esametri del Kalendarium metricum Eboriacense già attribuito al venerabileBeda, conservatoci dai codici: Vesp. B. VI Cotton, della British Library di Londra; Fonds Lat. 7418 della ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di B. Colgrave-R.A.B. Mynors, Oxford 1969, pp. 80-125; trad. it.: VenerabileBeda, Storia ecclesiastica degli Angli, a cura di G. Simonetti Abbolito, Roma 1987, pp.71-112.
Pauli diaconi Sancti Gregorii Magni ...
Leggi Tutto
FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] della fede cristiana: il motto scelto come nuovo vescovo e papa è «miserando atque eligendo», tratto dalle omelie del VenerabileBeda sul nono capitolo del Vangelo di Matteo e sulla vocazione di Matteo. Alla preghiera dell’Angelus del 18 marzo 2013 ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] Firenze 1547). Lo Stagnino aveva cessato l'attività tipografica nel 1538: nel 1543 il G. stampò il commento del venerabileBeda alle Epistolae di s. Paolo aggiungendo in fine: "Characteribus Domini Bernardini Stagnini sibi accomodatis".
L'inizio dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] del Liber de sancta Maria sono invece, oltre al commento stesso al Cantico, Origene (Homiliae sex in Lucae Evangelium) e il VenerabileBeda (In Lucae Evangelium expositio).
Fonti e Bibl.: Gospels of Matilda, countess of Tuscany 1055-1115, a cura di G ...
Leggi Tutto
CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] ad epoca medievale, e viene attribuita, con opinioni discordanti, a s. Domenico, o a s. Benedetto, o al venerabileBeda.
Gli Annales mariani, nonostante i consensi ricevuti, rimasero incompleti perché non fu mai portata a termine la seconda parte con ...
Leggi Tutto