– Scultura di marmo che rappresenta Afrodite uscente dal bagno, alta circa 193 cm, copia romana dell'originale greco del II secolo a. C. del tipo detto della Venere Pudica, conservata presso i Musei Capitolini. [...] ”, del quale sono a tutt’oggi conosciute centinaia di repliche. Lo scrittore M. Twain nel visitare i Musei Capitolini nel 1867 è stato ispirato a scrivere la novella omonima, in cui ha descritto la statua come il lavoro più illustre di arte antica ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] di bellezza dei giorni nostri. Sino alla prima metà del sec. XIX rappresentante della bellezza femminile antica era stata la VenereCapitolina (vol. i, fig. 182), sulla quale la V. di Milo ha, fra gli altri, il vantaggio di essere un originale ...
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Scultore greco attivo in Roma all'inizio dell'Impero. La sua firma è alla base di una Afrodite del Museo nazionale romano di palazzo Massimo, copiata, a quanto dice l'iscrizione, "da quella che è nella [...] Troade". Si tratta di una variante della VenereCapitolina. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] incrementi nel corso del sec. XVIII durante il quale furono acquistate la collezione del card. Alessandro Albani (1739), la Venerecapitolina (1752), i Centauri di Villa Adriana, il Mosaico delle Colombe (1765), il Gallo morente.
Poste inizialmente a ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] affiorare un ricordo di G. Reni e un richiamo, nell'acconciatura dei capelli della santa, all'Apollo del Belvedere o alla VenereCapitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di Madrid, la cui passata attribuzione a Lionello ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] etrusco-latina di Afrodite, madre di Enea, fu assorbita da Venere. E si può supporre che proprio a Lavinio, nel santuario Erycina, che prenderà in età imperiale il nome di V. Capitolina. È da sottolineare il fatto che il giorno anniversario di questi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , la statuetta del Buon Pastore (3° sec.), la Venere Esquilina (1° sec. a. C.), i vasi greci, etruschi e italici della collezione Castellani; l’appartamento dei Conservatori conserva la Lupa capitolina (5° sec. a.C.), statuaria antica e opere ...
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(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] sulle coste d’Italia, come appare nella Tabula Iliaca capitolina. Secondo leggende minori, per lo più connesse a Sardegna, e in Sicilia avrebbe fondato Segesta e il tempio di Venere Ericina.
La leggenda conduce quindi E. nel Lazio, come prima ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] costituisce il nucleo principale della Pinacoteca Capitolina. Visitò Cento, dove avrebbe potuto forse ultimo lavoro del pittore); Filippo IV a busto (Prado e Londra); Venere con lo specchio (Londra), ora creduta del 1657, da altri del 1642 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Novara.
Contemporanea deve essere anche la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio del Ritratto di Cassiano Dal Pozzo senior (Roma, Pinacoteca Capitolina), un patrizio biellese che fu primo presidente del Senato di ...
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trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...