PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] il luogo del suo culto in un'edicola della Minerva capitolina. La coppia divina Honos e Virtus è strettamente collegata a . Felicitas la divinità protettrice del Silla feìlix si unisce a Venere, prima madre dei Giulî. La Pudicitia, la divinità del ...
Leggi Tutto
LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] e la stima del L. all'interno delle istituzioni accademiche capitoline, in particolare dell'Accademia di S. Luca: già da (Schloss Schönbrunn), dipinte per l'elettore palatino di Magonza: Venere, Mercurio e Amore e Atalanta e Ippomene.
A una data ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] pagamenti, insieme a Gabriele Buzio, per l’esecuzione di una Venere e di una Minerva per due fontane in palazzo Colonna presso Seicento, Como 1951, pp. 44 s.; C. Pietrangeli, I dioscuri capitolini, in Capitolium, XXVII (1952), pp. 41-45; H. Mambretti, ...
Leggi Tutto
HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] Heliopolitano, equiparato a Giove Capitolino (detti nelle monete sacra capitolina oecumenica iselastica). L'importanza O. M. H.): il culto si estendeva alla triade Giove, Venere, Mercurio (non chiare le testimonianze per un presunto dio Ghennaios).
A ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Alessandro Magno.Nel 1785 scolpisce le due braccia per la Venere dei Medici (Zacchiroli, 1790, p. 162).
Nel 1786 a, Main 1952, p. 460;V. Martinelli-C. Pietrangeli, La Protomoteca Capitolina, Roma 1955, pp. 6 s., 38, 81; G. A.Mansuelli, Galleria ...
Leggi Tutto
Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] costituito dalla Vittoria (grande statua, trasformazione di una Venere di età augustea da modello prassitelico), 56 ritratti - con le raccolte del Museo Romano non pertinenti alla zona capitolina - nel complesso del Monastero di S. Salvatore (di cui ...
Leggi Tutto
SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] . Póczy, Archaeologiai Értesitö, 89, 1962, p. 51-63. Per la triade capitolina: C. Praschniker, in Österreich. Jahreshefte, XXX, 1937, p. 111 ss. che le sculture siano opera di un maestro fatto venire dall'Italia.
Fra i monumenti funebri va citata la ...
Leggi Tutto
FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] Cumana del Domenichino, tratta dall'originale della Pinacoteca capitolina. Eseguita prima del 1826, anno in cui compare la Madonna col Bambino e s. Giovannino da A. Carracci, Venere, Vulcano e Amore da Tintoretto, la Maddalena Doni da Raffaello, ...
Leggi Tutto
BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] è oggi, con un Mercurio, in palazzo Corsini a Roma, mentre un'altra Venere, per il principe di Carignano, è nel Museo Civico di Torino. Nella Protomoteca capitolina è un'erma raffigurante Napoleone, copia del busto eseguito dal Thorvaldsen nel 1829 ...
Leggi Tutto
SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] i più importanti sono i resti colossali della triade capitolina di S.: specialmente il torso di Giove di modellazione che porta in rilievo due cammelli e tre divinità, Marte, Venere Genitrice e Fortuna (o Roma?).
I monumenti sepolcrali più notevoli ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...