GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] affiorare un ricordo di G. Reni e un richiamo, nell'acconciatura dei capelli della santa, all'Apollo del Belvedere o alla VenereCapitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di Madrid, la cui passata attribuzione a Lionello ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Novara.
Contemporanea deve essere anche la tavola con Marte e Venere di Parigi, Musée du Petit-Palais, un raro esempio del Ritratto di Cassiano Dal Pozzo senior (Roma, Pinacoteca Capitolina), un patrizio biellese che fu primo presidente del Senato di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] ai pochi dipinti coevi firmati e datati: nella Venere che piange la morte di Adone i due protagonisti of Victoria, XIX (1978), pp. 28-45; R. Bruno, Roma Pinacoteca Capitolina, Bologna 1978, p. 90 fig. 211; Gli affreschi di PaoloIII a Castel ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] : diresse i lavori di sistemazione del gruppo canoviano di Venere e Adone nella casa del marchese F. M. Berio 241-244, 253, 260, 263, 266-268; V. Martinelli-C. Pietrangeli, La Protomoteca Capitolina, Roma 1955, pp. 10 s., 14, 41, 45, 48 ss., 64, 67, ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] . Maria del Piombo (oggi a Roma nella Pinacoteca Capitolina) deve dunque cadere nello stesso giro di anni, . Scipione Borghese gli ordina i grandi tondi delle Storie di Venere, databili al 1625 per il preciso riferimento del particolare d'uno ...
Leggi Tutto
FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] il F. vinse il premio Balestra per la scultura con Venere che abbraccia Adone rianimato da Proserpina; l'opera conobbe un Ghiberti, Masaccio, Ariosto e Petrarca (Roma, Protomoteca Capitolina) realizzati su suggerimento del Canova per la serie di ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1983, pp. 65 s.). Tutto ciò induce a ritenere che il venir meno dell'incarico nelle stanze non allontanò il L. da Roma. Lo da la Rocha contrada" (novembre 1551-52) della Pinacoteca Capitolina di Roma e il trascurato Ritratto di vecchio dell'Ermitage ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] interamente autografa del noto quadro della Pinacoteca capitolina. Lasciava inoltre una Cleopatra a mezza figura ordinati o comprati da vari membri della famiglia Barberini sono: la Venere dormiente con due puttini in un paesaggio (Austin, TX, Jack S ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] li portò avanti fino al 1647 eseguendo le tre stanze di Venere, Giove e Marte, e iniziando la sala di Apollo, che Briganti, Opere ined. e poco note di Pietro da Cortona nella Pinac. Capitolina, in Boll. dei Musei Comunali di Roma, IV(1957), pp. 5-14 ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] commissioni, che ne avrebbe rapidamente sancito il primato sulla scena capitolina e il ruolo di arbitro del gusto artistico per oltre mezzo propri disegni preparatori il M. non abbia mai fatto venir meno il supporto di un rigore progettuale e di una ...
Leggi Tutto
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...