SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] nel paese ebbe carattere essenzialmente militare, e attività quasi esclusivamente fiscale (v. arabi: Storia). Le tribù vincitricivenute dalla penisola campeggiavano in armi nel paese, limitandosi, attraverso il governo, a esigere il tributo della ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] dialetti deve attribuirsi al fatto che la dinastia tebana vincitrice degli Hyksos e fondatrice del nuovo impero (verso il sull'arte di altri popoli, mentre i suoi prodotti minori venivano esportati in quantità, sì che in molti tesori basilicali, a ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] 10,60″. Gli istanti del contatto interno tra l'ombra di Venere e il bordo del Sole erano difficili da calcolare a causa del Saturno simultaneamente. In una memoria del 1752, che risultò vincitrice del premio messo in palio dall'Académie, egli cercò ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] e di mani enormi, certo non sarà giudicata la modella ideale per una Venere di stile classico. Ma agli occhi di un allenatore di basket, il suo specifico evento. Solo un'atleta italiana, già vincitrice delle precedenti Olimpiadi, ha chiesto e ottenuto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] era richiesta un'approssimazione del secondo ordine e infine riuscì a venirne a capo, attraverso un lavoro tedioso. Si trattò di sostituire differenti direzioni. Nella sua memoria del 1774 ‒ vincitrice del premio di detta Accademia ‒ sull'equazione ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] Maria Teresa. Dopo lo spettacolo immondo e animalesco della Venere "Volgare", la poesia si eleva alla visione celeste guardando cantici (edita forse a Venezia nel 1763) e La continenza vincitrice. Poemetto dedicato a s. Luigi Gonzaga (ibid. 1786).
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] del suo esordio il Blasis compose per lei il divertissement Venere, Cupido e Bacco, in cui si mettevano in luce la sua vibrazione, la rara forza delle sue punte la fanno vincitrice di tutte le difficoltà dell'arte; la pieghevolezza, l'elasticità ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] internamente in molte maniere. Cosicché, pur riuscita vincitrice, la reazione dei Maccabei a sua volta cedette che scomparivano i tetrarchi figli di Erode, i loro territorî venivano annessi direttamente all'impero, salvo il breve regno di Agrippa I ...
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SEGESTA (Αἴγεστα; Segesta)
Guido LIBERTINI
Ettore GABRICI
Antica città della Sicilia occidentale e precisamente della regione abitata dagli Elimi ai quali essa dovette la sua origine. I Greci, a eccezione [...] favorito Pirro le procurò una rovinosa guerra con Cartagine che, vincitrice, allora forse la privò di un celebre simulacro di , derivato probabilmente dall'esistenza del vicino santuario di Venere Ericina, diceva la città fondata da Enea fuggitivo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] vedeva in Giuditta talvolta insieme a Ester - un emblema della Chiesa; di conseguenza Giuditta che decapita Oloferne veniva assimilata a Ecclesia vincitrice dell'Infedele o a Maria che schiaccia il serpente. D'altro canto è bene ricordare che l ...
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