PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] metamorfosi della “Bella Simonetta”, pp. 76-89; E. Capretti, “Fece in Fiorenza molti quadri a più cittadini, sparsi per le lor case”. Venere, Marte e Cupido e altri dipinti da camera con “storie di favole”, pp. 90-105; C. Elam, La fortuna critica e ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] di questa opera al 1730-34 trova conferma anche nell'analisi di due disegni preparatori, uno per il centro del soffitto con Venere tra le Grazie (Genova, Palazzo Rosso, n. 2164) e l'altro (Firenze, Uffizi, Gabinetto disegni e stampe, n. 7170 s.), che ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 53; L. Magnani, Narciso e lo specchio, in FMR, 2005, n. 15, pp. 99-110; A. Amendola, Quando ad esser ritratta è Venere…, in Storia dell’arte, 2006, n. 115, pp. 59-76; L. Magnani, Intorno a un busto con una “parrucca assai capricciosa”, in Archeologie ...
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RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] sono considerate parti di un gruppo, tranne da Marani (1998a, p. 280) e Rinaldi (2009, p. 261 n. 52) che scorporano Venere e Giunone anticipandole al 1515 circa. Carpené (1993-94, p. 83) pensa per queste ultime a un intervento di bottega, data la più ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 sett. 1596, insieme con Pietro Malombra, il C. veniva denunziato alla Giustizia vecchia perché, non essendo iscritto alla fraglia dei pittori, eseguiva opere pertinenti all'arte (Rosand, 1970 ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] (Levey, 1991, pp. 149 s.; Moretti, in Sebastiano Ricci. 1659-1734, 2012, pp. 93 s.): per molto tempo identificato come Venere e Adone, l’affresco rappresenta in realtà una giovane alata avvolta in un manto giallo, provvista di fiori e di una fiaccola ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Rachele nel quadro della Pinacoteca di Bari, mostrano una ricorrenza di moduli disegnativi tipica anche di Guarino; le due versioni di Venere e Adone (Besançon, Musée des beaux-arts et d'archéologie, e l'altra più tarda già presso Sotheby's, ripr. in ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] Ne segue un processo in cui tutti gli dei dell'Olimpo parteggiano per l'uno o per l'altro dei contendenti, finché Venere viene assolta per mancanza di prove decisive e per l'aperto favore di Giove, giudice della contesa. Vulcano, per mezzo della sua ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] cultura letteraria, quello che fu l'indirizzo del Baretti, vale a dire il rigore con cui il periodico veniva redatto e la conseguente posizione critica contro ogni attività dilettantesca.
Avverso ai sistemi filosofici, specialmente a quelli moderni ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] L’età normanno-sveva, Pescara 2004, pp. 91-99; V. Pace, Le sculture di facciata di S. Giovanni in Venere: una diramazione veronese in Abruzzo e il loro problematico contesto, in Medioevo: Arte lombarda, Atti del Convegno internazionale…, Parma… 2001 ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...