MORICI, Eugenio
Davide Lacagnina
MORICI, Eugenio (Gino). – Nacque a Palermo il 20 febbraio 1901 da Santo e da Rosaria Lauro.
Subito dopo gli studi presso l’istituto d’arte e l’Accademia di belle arti [...] testimonianze, fra le più significative della sua produzione a oggi conosciuta: Il caffè della noia, Nudo, La disputa di Venere (Le ferite dell’essere).
Nel 1938 partecipò a Palermo alla VII Mostra d’arte del sindacato interprovinciale fascista belle ...
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TITO, Ettore
Vittorio Pajusco
TITO, Ettore. ‒ Nacque il 17 dicembre 1859 a Castellammare di Stabia (Napoli), figlio primogenito di Ubaldo Pietro, pugliese, comandante della Marina mercantile, e di Luigina [...] riferimenti all’antico come Veneri e amorini, centauri, sirene, ninfe e composizioni allegoriche. Eccone alcuni esempi: La nascita di Venere, del 1903 (Museo di Ca’ Pesaro, Venezia), Baccanale, del 1906 (Galleria d’arte moderna, Milano), Amore e le ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] governo di Roma.
Fu probabilmente durante il periodo come governatore di Roma che Rangoni donò al pontefice una statua di Venere stante, posta da quel momento in una nicchia del Cortile del Belvedere e oggi conservata nei magazzini dei Musei Vaticani ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] e recava sul retro una scritta che la diceva acquistata il 15 giugno 1615 - Una "cornice finta a marmo di Porto Venere" (Cremaschi, 1977) fu apposta a un quadro della Vergine collocato nella parrocchiale di Panzano il 7 giugno 1717 (cfr. memoria del ...
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SIRIGATTI, Ridolfo
Donatella Pegazzano
– Nacque a Firenze nel 1553 da Niccolò (m. 1578), appartenente a una famiglia di mercanti di lana e seta, e da Cassandra, figlia del pittore Ridolfo del Ghirlandaio.
La [...] il 1588 e il 1596, da Giovanni Battista Lorenzi. Borghini ricorda anche, tra i lavori più importanti di Ridolfo, una Venere, anch’essa in marmo, non rintracciata, ma nota grazie a un’incisione di Hieronymus Wierix, da un disegno di Giovanni Stradano ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] dell'architettura sulle altre arti. Come pittore dipinse vari quadri di tema religioso (Deposizione dalla Croce), mitologico (Venere con Cupido,Incontro di Enea con la Sibilla sui campi Flegrei,Sacrificio delle baccanti), letterario (Discesa all ...
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POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] viole o voci, op. XV (Venezia 1641; lo spettacolo bolognese dovette essere la «favola» di Pio Enea degli Obizzi Furori di Venere, data nel giugno 1639: cfr. Bianconi - Walker, 1975). Al vescovo di Chieti, il conte Stefano Sauli, è dedicata l’op. XVI ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] versioni (una alla Pinacoteca di Bologna; una acquistata nel 1845 dallo zar Nicola fu portata a Pietroburgo); Il sogno di Venere (Bologna, Villa delle Rose; una copia andò a Pietroburgo con la Psiche, un'altra a Versailles, un'altra fu acquistata ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] M. (ora "Mrs Seedo") al Lincoln's Inn Fields si moltiplicarono: dal 1727 fu Proserpina nelle repliche di Harlequin sorcerer e Venere in Apollo and Daphne; dal 1730 fu Cassiope in Perseus and Andromeda, Proserpina in The rape of Proserpine e Selima in ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] convita con gli angeli;"casaCavalca", due ovati con Baccanali; palazzo Monti Salina, la Dea Bellona con putti che offrono armi, Venere sul carro con Amore, Mercurio (affreschi nelle volte di tre stanze); S. Maria delle Muratelle, S. Michele scaccia i ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...