LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] : ibid., p. 266).
Altri quadri del L. dei primi anni Trenta, ordinati o comprati da vari membri della famiglia Barberini sono: la Venere dormiente con due puttini in un paesaggio (Austin, TX, Jack S. Blanton Museum of art); La Madonna col Bambino e s ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] e di non tornare più a Roma: scelta verso cui lo spingevano anche i membri della sua famiglia, con i quali era venuto di nuovo a contatto, come dimostra altresi la dedica al fratello Willem, del 1º ott. 1605, del trattato di medicina De peste ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] sfasatura. Nell'aprile del 1794 il moto antioligarchico nella capitale era già stato soffocato, mentre nel golfo di Venere un tentativo insurrezionale si stava preparando nel giugno dello stesso anno. Gli inquisitori di Stato - subodorando la cosa ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] innamoramenti profondi (Pindemonte, Foscolo, Tomaetto Soranzo, Vivant Denon) e, spesso contemporaneamente, volubili avventure prive di segno: tra Venere e Minerva, come in una lettera dell’11 marzo 1787 le scrisse il raguseo Michele Sorgo, ossia Miho ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] di Palazzo Pitti e lo Sbarco di Cosimo II de’ Medici (Baldassari, 1986, p. 178). Per lo stesso cardinale l’artista dipinse Venere che piange Adone morto (Firenze, Opificio delle pietre dure), pagata nel 1624, parte di un ciclo di sei tele con temi ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] rettore della commenda di Altopascio. Riuscite vane tali ricerche, lo stesso fra' Antonio passò in Italia, ma, ammalatosi a Porto Venere, scrisse il 6 sett. 1354 a Cola di Rienzo, inviandogli copia di tutti i documenti comprovanti l'origine reale del ...
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ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] sul mercato (Prohaska - Albl, 2011-2012, p. 257). Alla collezione di Massimo appartenne con ogni probabilità anche la tela con Venere offre le armi a Enea in collezione privata (Dobos, 2003, p. 289).
Allo stesso gruppo di opere di tema erudito e ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] (Venezia): opere disperse nella sciagurata distruzione dell'edificio (cfr. M. Muraro, Ville della provincia di Venezia, in Le ville venete, Treviso 1953, pp. 109 s.).
Di nuovo il tema della Fortezza, sotto le sembianze di Ercole con le spoglie del ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] Giuseppe Garibaldi in Camicie Rosse (1952) di Alessandrini e Francesco Rosi. Recitò poi con Sophia Loren nel film Nel segno di Venere (1955) di Dino Risi – fu questa la sua migliore prova nel poco battuto genere leggero – e nella Ciociara (1960) di ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] il M. ottenne da Giacomo Filippo (II) Durazzo 400 lire per "sua assistenza e incomodo" nell'ambito dell'acquisto di una Venere del Domenichino e di una Carità romana di Guido Reni, opera, quest'ultima, di cui garantì l'autenticità (Puncuh, 1984, p ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...