FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] quello, tuttora esistente, di casa Pederzani (già Fava), dove spettano al F. le due statue in stucco con Minerva e Venere, cronologicamente collocabili in epoca successiva ai lavori del palazzo senatorio dei Magnani (Riccomini, 1972, pp. 67 s.). Sono ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] allora da Lorenzo) fu premiata con medaglia d’oro per una tazza di porcellana raffigurante il Trionfo di Venere e Amore (ubicazione ignota), realizzata su modello di Pagliaccetti; in occasione della stessa manifestazione, lo scultore fu premiato ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] A questa prima fase di fedele ripresa neoclassica appartengono varie altre opere di soggetto mitologico, come Psiche e Amore e Venere (disperse) e la Baccante (Napoli, Museo di Capodimonte), eseguite da Gennaro al suo ritorno a Napoli, ove collaborò ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] a Berchtesgaden, l'altra nella Walters Art Gallery (nn. 37-421) a Baltimora, e negli altri due cassoni con il Trionfo di Venere e il Matrimonio di Tetide e Peleo al Louvre (nn. 1416 A-B); mentre nel S. Girolamo penitente dell'Accademia (n. 8630 ...
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MATTEUCCI, Petronio
Fabrizio Bonoli
– Ultimo di tre figli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 4 ott. 1717 da Domenico Maria e Francesca Orsoni.
Studiò le discipline matematiche, [...] nel 1786 e nel 1798.
Il 5 giugno 1761 il M. partecipò alle osservazioni, dalla specola, del passaggio di Venere sul disco solare, contribuendo alla rete internazionale di misure degli istanti di transito, necessarie alla determinazione della distanza ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] , ora Roncato), rivendicatogli dal Morassi - comprende Prospettive,Il banchetto di Cleopatra,La famiglia di Dario davanti ad Alessandro,Il trionfo di Venere,La Fama,La Gloria,L'Assunta,S. Nicola e s. Elena,La Pace e la Giustizia e L'Arte e la Gloria ...
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NARICI, Francesco
Eleonora Chinappi
NARICI (Narice), Francesco. – Nacque a Sestri (Genova) nel 1719.
Il suo profilo biografico fu tracciato a metà Ottocento da Federico Alizeri (1864), il quale ipotizzò [...] formale, e la Presentazione della Vergine al tempio, dipinto realizzato per la chiesa di S. Lorenzo a Porto Venere, nel quale traspare con evidenza la conoscenza costante e aggiornata della produzione figurativa di Cestaro, soprattutto nelle scelte ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] Diana e Apollo (F.C. 116402) da un'idea di F. Ruschi, e la copia in controparte di una stampa di G. Bonasone raffigurante Venere, Mercurio e Amore al bagno (F.C. 116403), dove, accanto alla dedica a G. Scala da parte del Cadorin, si trova il pinxit ...
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MONIGLIA, Giuseppe Gaetano
Carla Sodini
– Nacque a Firenze il 13 genn. 1689 (1688 more fiorentino) da Niccolò Maria e da Lucrezia Casini. Il M. era fratello di due illustri religiosi, Ferrante, lettore [...] nell’università fiorentina», mostrava di possedere una buona padronanza nella composizione poetica e una certa fantasia nel presentare una Venere molto in ansia perché il figlio Amore era stato fatto schiavo da una bellissima fanciulla. Più che al ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] ; l'Assunta, pendant del precedente, da attribuire per strette affinità di stile con la restante produzione del Concioli. Ibid., palazzo Altieri: Venere e Adone (vinse il primo premio in una gara con altri: Diario di Roma, 1820); Ibid., pal. Doria: L ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...