GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] commerciale di incontrare il favore dei collezionisti e mercanti stranieri (con la caduta dei Borbone e della loro corte venivano meno buona parte delle committenze locali), si uniformò ai dettami della Scuola di Posillipo, utilizzando sia la pittura ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] poche: l'Adorazione dei pastori (1693: Boston, Museum of fine arts), nel "suo stile inglese", per la regina di Polonia, Venere con due putti per il duca di Guastalla (1695: collezione privata; Bagni, 1986, p. 134), Teseo con le figlie di Minosse ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] di quest'ultimo sopravvive il busto femminile in marmo del Museo civico L. Bailo di Treviso, forse un frammento della Venere che, secondo Federici, il M. avrebbe volontariamente distrutto "per modestia" nei suoi ultimi anni di lavoro. All'estrema ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] esempi di decorazione profana sono i due bozzetti per il sipario del teatro di Baltimora del 1880 (La nascita di Venere e Il giudizio di Paride: Sapori), oltre ai due bozzetti di sipario per un teatro di Buenos Aires presentati nella retrospettiva ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle commissioni da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I. Sansovino, che il canonico frequentò a Vicenza nel 1538 (Puppi, 1972, p. 52 n. 2). L ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] ., p. 168).
Artista molto stimato dai contemporanei (lo dimostrano fra l'altro le commissioni papali e i vari titoli che gli venivano conferiti), il C. è stato poi quasi completamente dimenticato; solo G. I. Hoogewerff, il Terlinden e il Bodart hanno ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] si può attribuire con certezza l'Adorazione dei magi dipinta in una delle sale; mentre altre figure mitologiche tra cui una Venere sembrano appartenere ad altra mano.
Probabili soggiorni fuori città negli anni 1516-17 e 1520-21 hanno fatto pensare a ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] ) oltre a quattro medaglie, molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tre grazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto, desunto probabilmente tramite ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] «Giovan Antonio scultore» che tra il 1595 e il 1597 ricevette pagamenti, insieme a Gabriele Buzio, per l’esecuzione di una Venere e di una Minerva per due fontane in palazzo Colonna presso i Ss. Apostoli (Di Giammaria, 2013, p. 294).
Alcuni documenti ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] alle Bucoliche virgiliane e ne lodava il significato morale.
Nel 1835, dopo aver eseguito, sulla scorta del prototipo canoviano, una Venere che entra nel mare inviata in America (Missirini, 1882, p. 22) e oggi ammirabile in una versione in gesso ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...