BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] si era incapricciata. Nel 1502 riuscì a strappare ad Alessandro VI, che ne era gelosissimo, due statue antiche, una di Venere e l'altra di Cupido, appartenute già al duca di Urbino Guidubaldo Della Rovere, spodestato da Cesare Borgia, e ardentemente ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1910-1911, I, p. 392; IV, p. 91; Id., Opera latina..., a cura di C. Godi, Padova 1983, ad vocem; Relazioni degli amb. ven., a cura di S. Segarizzi, Bari 1912-1916, I (ma vanno aggiunti, ché mancanti nell'Indice, i rinvii alle pp. 51-63 passim, 297 ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] sottolineava in merito a questo punto come la vicenda riguardasse due monaci dell'abbazia benedettina abruzzese di S. Giovanni in Venere, della quale, come attestato da una lettera dei registri di Bonifacio VIII, L. aveva ricevuto il 4 giugno 1300 l ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] dipingere per lui quella "donna nuda" che sarà famosa come Venere d'Urbino. E intanto già guardata con occhio cupido Camerino da di uomini di lettere con tratti da gentiluomo - è venuto incontro effettivamente. E a quelli in difficoltà, in angustie ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] latino dei diplomi di nomine alle cariche, anche se si doveva ogni volta rinviarla ad un'occasione migliore, già si erano venuti via via organizzando, nel biennio 1436-'37, sia pure in modo embrionale, tutti gli uffici centrali dello stato. Presso il ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] chiara voce le sue rimostranze contro l'accordo sottoscritto dal papa.
Il più discreto L., invece, nel settembre 1111 veniva incaricato da Pasquale II di comunicare ai monaci cassinesi la volontà del papa di deporre dalla carica abbaziale il vescovo ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , il 25 luglio 1864, subì una disfatta rovinosa, insieme alla banda di Schiavone, sul fiume Ofanto, tra il ponte di S. Venere e il "passaturo" Canestrelli.
Scampato fortunosamente, il C. giudicò persa la partita, e poiché non era posseduto da quella ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] i della Torre, si volsero con convinzione "alle nuove idee venute dalla Francia" (Storie e leggende napoletane, Bari 1976, p. dello Championnet nella città, il palazzo dei F. veniva assaltato dai lazzari a caccia di giacobini filofrancesi.
Sempre ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] suoi beni il figlio Paolo, con condizione che, ritrovandosi egli ad avere due figli maschi di nome Vittore e Todero, venissero destinati al primo i beni e la casa "dominicale" siti in Vigonovo. La primogenitura doveva essere rispettata di figlio in ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] rifugiava a Mantova, I. non si fece scrupolo di richiedere a Cesare Borgia un Cupido di Michelangelo e una Venere antica sottratti dal palazzo del cognato Guidubaldo e mai restituiti; poco prima, con il consueto opportunismo, aveva avviato trattative ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...