GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] esempi di decorazione profana sono i due bozzetti per il sipario del teatro di Baltimora del 1880 (La nascita di Venere e Il giudizio di Paride: Sapori), oltre ai due bozzetti di sipario per un teatro di Buenos Aires presentati nella retrospettiva ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel gruppo delle commissioni da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I. Sansovino, che il canonico frequentò a Vicenza nel 1538 (Puppi, 1972, p. 52 n. 2). L ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] ., p. 168).
Artista molto stimato dai contemporanei (lo dimostrano fra l'altro le commissioni papali e i vari titoli che gli venivano conferiti), il C. è stato poi quasi completamente dimenticato; solo G. I. Hoogewerff, il Terlinden e il Bodart hanno ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] si può attribuire con certezza l'Adorazione dei magi dipinta in una delle sale; mentre altre figure mitologiche tra cui una Venere sembrano appartenere ad altra mano.
Probabili soggiorni fuori città negli anni 1516-17 e 1520-21 hanno fatto pensare a ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] ) oltre a quattro medaglie, molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tre grazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto, desunto probabilmente tramite ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] «Giovan Antonio scultore» che tra il 1595 e il 1597 ricevette pagamenti, insieme a Gabriele Buzio, per l’esecuzione di una Venere e di una Minerva per due fontane in palazzo Colonna presso i Ss. Apostoli (Di Giammaria, 2013, p. 294).
Alcuni documenti ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] alle Bucoliche virgiliane e ne lodava il significato morale.
Nel 1835, dopo aver eseguito, sulla scorta del prototipo canoviano, una Venere che entra nel mare inviata in America (Missirini, 1882, p. 22) e oggi ammirabile in una versione in gesso ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] B. Lamberti, A. Masucci, G. Passeri. Non mancano inoltre alcune riproduzioni di sculture, tra le quali va annoverata una Venere falsamente attribuita a Michelangelo (Parronchi, 1984-85), nonché soggetti di autori moderni come A. Montauti e G. Rusconi ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] (1800) e passarono a vari proprietari, tra cui Blundell.
Alcune sculture di particolare interesse restaurate dal L., come la Venere Cnidia conservata nelle Archäologische Staatssammlungen di Monaco e i due Putti con l'oca (ora a Monaco e a Parigi ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] , in Prima mostradella pietra di Vicenza, Venezia 1952, pp. 13-27; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, in Le ville venete, Treviso 1953, pp. 243-364 (p. 359: ritiene ancora in sito i busti di villa Ghellini); Inventario delle cose d'arte e ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
venia
vènia s. f. [dal lat. venia «favore, grazia» (concessa dagli dei), affine a Venus «Venere»]. – Perdono, remissione di colpa o di mancanza (e s’intende di solito leggera): chiedere, domandare, concedere, ottenere venia; degno, meritevole...