MONEGARIO, Domenico
Marco Pozza
– Nato nella prima metà dell’VIII secolo, è conosciuto solo attraverso le scarne notizie fornite dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva nei primi decenni del secolo [...] modifica dalle fonti successive.
Era originario di Malamocco, assurta da poco tempo al ruolo di capitale del Ducato venetico in sostituzione di Cittanova.
Il suo cognome, Monegario o Monetario, potrebbe derivare da «monegarius», che rinvierebbe a un ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] il nome del nonno, Salvo Mauroli, sposato con una Spatafora del ramo dei baroni di Venetico. Per la madre del M. è tramandata una parentela con il ramo messinese degli Spatafora, famiglia che agli inizi del XV secolo ottenne l’iscrizione nei ruoli ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] danni all'autorità e all'immagine dogali, rivelò le incertezze di fondo e la debolezza della politica interna ed estera venetica e fu la causa di una serie di contraccolpi e di sconvolgimenti ai vertici della società veneziana. Al defunto patriarca ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] , a cura di L.A. Berto, Bologna 1999, II, 2, p. 94, II, 10, p. 98.
R. Cessi, Paulicius dux, in Archivio veneto-tridentino, X (1926), pp. 158-179 (poi inId., Le origini del ducato veneziano, Napoli 1951, pp. 155-173); G. Maranini, La costituzione di ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] più. Benché scarse, bastano per mostrarci il ruolo centrale da lui svolto in un momento delicatissimo della storia della Venetia (iltermine indica naturalmente l'intera provincia, e non ancora la città), con i Longobardi in fase di decisa espansione ...
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MAURIZIO Galbaio
Claudio Azzara
MAURIZIO Galbaio. – Nacque intorno al quarto decennio del secolo VIII; fu eletto doge dei Venetici nel 764 dall’assemblea appositamente riunitasi a Malamocco, il centro [...] . In Italia, dopo il crollo dell’Esarcato di Ravenna a opera dei Longobardi nel 751, tutti i ducati imperiali, incluso quello venetico, si erano trovati privi di un centro di comando unitario e, pur rimanendo indiscussa la loro dipendenza formale da ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] 169, 199, 421, 424-426; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo Archivio veneto, n.s., X (1910), pp. 229-231; W. Lenel, Venezianisch-Istrische Studien, Strassburg 1911, pp. 14 s.; F. Babudri, Nuovo ...
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TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] . Varanini, Venezia 1991, pp. 16 s., 36; Id., Venezia fra i secoli VIII e IX. Una riflessione sulle fonti, in Studi veneti offerti a Gaetano Cozzi, Venezia 1992, pp. 6 s.; M. Pavan - G. Arnaldi, Le origini dell’identità lagunare, in Storia di Venezia ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] di G., si orientò di nuovo a loro favore, accantonando la politica di buona vicinanza sino ad allora attuata con i duces venetici e gli ecclesiastici di rango loro satelliti. G. si oppose infatti, verso il 798, alla nomina del greco Cristoforo quale ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] Trivisano. L’altra nella creazione del serenissimo Francesco Veniero principe di Venetia, et una in difesa della servitù. L’altra in difesa giurisdizione civile data a Francesco Spatafora, barone di Venetico, sulla terra di Rometta. Il 27 febbraio ...
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venetico
venètico agg. [der. del nome degli antichi Veneti (lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o βένετοι)] (pl. m. -ci). – Dei Veneti, relativo ai Veneti, antica popolazione stanziata dalla metà del 1° millennio a. C. nella pianura veneta, tra l’Adige,...
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...