Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di Aldo, pubblicata "litteris ac impensis Aldi Manuci Romani". Essa reca la data del febbraio 1494, ma la datazione è certo more veneto, sicché l'anno è appunto il 1495. I caratteri sono dunque di Aldo, e suo almeno in parte il capitale. L'opera ...
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Patriota (Trieste 1824 - Roma 1849), tentò di provocare una sommossa a Trieste (1848), poi si batté nel Veneto e infine prese parte alla difesa di Roma; morì per le ferite riportate durante l'assalto del [...] 22 giugno contro villa Barberini ...
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Letterato, abate, nato a Venezia il 13 aprile 1807, di famiglia patrizia (v. canal), morto a Crespano il 15 ottobre 1883. Nel 1853 fu chiamato ad insegnare lingua e letteratura latina presso l'università [...] a Venezia. Lavoro più conosciuto e apprezzato è quello Della musica in Mantova (in Memorie del R. Istituto veneto, 1881) sopra documenti dell'archivio Gonzaga. Compose anche Osservazioni ed aggiunte all'opera Biographie universelle des musiciens del ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] 20. Cf. Bartolomeo Cecchetti, Saggio sui prezzi delle vettovaglie e di altre merci in Venezia, secoli XII-XIX, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", ser. IV, 3, 1874, pp. 1-27.
29. Il divieto, esplicito per l'ammiraglio e per il ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] allargamenti che vi si erano aggiunti nel tempo.
127. S. Barizza, Storia di Mestre, pp. 25-39.
128. Città murate del Veneto, a cura di Pier Luigi Fantelli-Massimo Pasqualin-Lorenzo Ranzato, Mestre 1994.
129. Per il coraggio e l’originalità merita una ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] ed eresia nel Cinquecento, Padova 1999, ad ind.; V. Ruzza, M. M. di Serravalle e la sua famiglia, in I Minucci, Vittorio Veneto 2000, pp. 25-59 (con l’edizione del testamento del M.); A.E. Baldini, Primi attacchi romani alla République di Bodin sul ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] Aldo era già orfano di entrambi i genitori, condizione che lo costrinse a interrompere gli studi classici e a spostarsi, ospite di un parente, ad Alba, dove ottenne il diploma in viticoltura ed enologia. ...
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RICCHIERI, Giuseppe
Francesco Micelli
RICCHIERI, Giuseppe. – Nacque il 3 settembre 1861 a Fiume (dal 1911 Fiume Veneto) nel Friuli occidentale (ora provincia di Pordenone) da Maria Laschi e dal conte [...] Ernesto.
Il padre, con lo zio Ettore, partecipò alla campagna del 1866 nel reggimento volontari italiani confermando l’impegno risorgimentale del casato.
Superato il ginnasio a Treviso e Vicenza, il liceo ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] B. rilevava gli ambigui rapporti con gli Svizzeri e, ia tempo stesso, la netta ostilità contro la Repubblica veneta che, data la sua grande autorità nel governo milanese, costituiva un sintomo preoccupante delle nuove, minacciose intenzioni francesi ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] suo idioma è stato ben dimostrato da autori come Luigi Meneghello (Libera nos a malo, 1963), il quale dichiara che il suo dialetto veneto è la sola lingua che conosce bene. In un testo come questo il dialetto è presente in forma di inserti di varia ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...