Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Che valore hanno i suffissi -eto ed -eta?Hanno valore soprattutto locativo collettivo e dunque [...] , Martin e Berton nell’ordine (questi in buona parte derivanti da nomi di persona). Che origine hanno i cognomi veneti che terminano in -ele non accentato?Sono cognomi cimbri, risalenti cioè alla lingua parlata dalle popolazioni di origine tedesca ...
Leggi Tutto
Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con il reale o apparente significato diminutivo (nelle puntate precedenti: qui e qui). -uccio e -uzzo (con -uz, -utz, -uzz)Nel lessico il suffisso [...] più diffuso è Varrucciu.Il suffisso -uzzo ha il medesimo valore di -uccio. I cognomi al singolare sono sia meridionali sia veneti; in particolare: nel Meridione Galluzzo, Guzzo, Nuzzo (i più frequenti) e poi Iannuzzo e Petruzzo, i campani Apuzzo e Di ...
Leggi Tutto
Tra le uscite più frequenti dei nomi di famiglia italiani ci sono anche elementi d’origine germanica, che dovremmo meglio chiamare pseudosuffissi. -ardo, per esempio-ardo non rappresenta un originario [...] distribuite sono le forme in -ardo in tre nuclei territoriali: il Piemonte e la Liguria (Boccardo, Piccardo), il Veneto (Gottardo, Mingardo, Moscardo, Nardo, Rizzardo, Saccardo, Zanardo) e il Meridione; in particolare si allude a Campania (Accardo e ...
Leggi Tutto
Abbiamo presentato in due precedenti rubriche i suffissi più frequenti tra i nostri cognomi (-ino, -ello, -etto, -one) ma altrettanto diffusi e importanti sono gli esiti del latino -arium, che ha dato [...] Renai, Storai, Vaccai. I cognomi non toscani in -ai hanno tutt’altra derivazione (così i sardi Usai e Cappai, il veneto Cattai, il friulano Monai, il siciliano Testai o il piemontese Vinai).Rare e numericamente poco consistenti risultano le forme non ...
Leggi Tutto
Abbiamo presentato in una precedente rubrica i suffissi più produttivi dell’onomastica cognominale italiana, -ino ed -ello (con le varianti -illo, -lillo, -iddu). Il terzo posto per frequenza e diffusione [...] al Meridione appartiene quasi per intero Leonetti.La forma priva di vocale finale -et caratterizza cognomi tipici del Veneto (Bet, Lorenzet, Maset, Moret, Sacchet, Tonet) e anche (Benedet, Bianchet, Carlet) o soprattutto (Favret) o soltanto (Agnolet ...
Leggi Tutto
Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] Pia Casa a Este-Pd e attualmente a Torino; Dal Pio Luogo nel Trevigiano con Pio Loco pure nell’alto Veneto; Dall’Ospedale anche con grafia senza apostrofo Dallospedale nel Piacentino; Santunione nel Modenese, dal palazzo della Santunione della città ...
Leggi Tutto
Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] , Utet, 2008.De Felice, E., Dizionario dei cognomi italiani. Milano, Mondadori, 1978.Folena, G., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova, Editoriale Programma, 1990.Gallo, F. F., “Il costume di esservi famiglie senza cognome”. Il caso dell ...
Leggi Tutto
Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] forma mutata. A differenza di Novi Ligure e altri, Novi di Modena vale ‘nove’, anche qui una misura agraria. Annone Veneto nel Veneziano e Castello d’Annone nell’Astigiano derivano da nonus, come conferma la distanza di 13-14 km rispettivamente da ...
Leggi Tutto
Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] mondo, oltretutto in un Paese che su detta biblica maledizione pretende di fondarsi, e, di nuovo oltretutto, in una regione, il Veneto, e in una provincia, Vicenza, che fa del lavoro una religione – ma ora, forse, piú mito che religione. Perché era ...
Leggi Tutto
Prima di iniziareIl friulano è una lingua neolatina appartenente al gruppo reto-romanzo (assieme al romancio della Svizzera e al ladino dolomitico dell’Italia, fig. 1).Si è sviluppato a partire dal latino [...] ufficialmente come lingua dal Consiglio d’Europa, dallo Stato italiano, dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e dalla Regione Veneto. I parlanti: quanti, dove e comeNel 2024 l’ARLeF-Agenzia regionale per la lingua friulana – l’ente pubblico ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...
Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda a O, il Mincio e il Po a S, il Mar Adriatico...
Regno istituito al Congresso di Vienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco alla Restaurazione. Costituì uno Stato...