GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] villa Ludovisi, attese ai progetti dei quattro edifici che formarono l'isolato delimitato dalle vie Sardegna, Marche, Campania e Veneto, commissionatigli dall'impresa Guerrini e Felici (ibid., prott. 62903(2)/1887; 69781/1887; 83239/1887; 51338/1888 ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] che operarono nel Trentino, Trento 1933, pp. 92s.; G. Mariacher, La facciata dell'Ateneo e un'opera ritrovata di A. D., in Ateneo veneto, CXLIV (1953), 1-2, pp. 49, 52;R. Gallo, La scuola di S. Fantin e il suo architetto, ibid., CLIII (1962), fasc ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] cit. in Brotti). Dopo il successo avuto a Roma, lavorò a Udine (case Trittonio e Mantica), ad Asolo, a Conegliano e a Castelfranco Veneto. Intorno al 1791 cominciò a dare i primi segni di pazzia, che gli imposero il ritiro nella sua Cividale, dove lo ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] di capitano fece parte nel 1848 della Guardia civica romana e nello stesso anno fu con la "Legione romana" nel Veneto, dove fu ferito in combattimento. Promosso maggiore, rientrò a Roma, ove ebbe il comando del 1° battaglione della "Legione". Nel ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] d'arte, IV (1904), pp. 5 s.; G. Biadego, La cappella di S. Biagio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso, in Nuovo Archivio veneto, XI (1906), 2, pp. 126 s., 130 s.; G. Fogolari, L'ancona dei Querini Stampalia di Venezia opera di Bartolomeo G. da Verona ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] di G. (Nicolini, p. 165).
In base a queste notizie, che collocano G. nell'ambito culturale dell'umanesimo padovano-veneto e della cultura figurativa facente capo alla committenza Gonzaga e d'Aragona, sono state a lui attribuite le illustrazioni di ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] e di stuccatore, all'interno di chiese e di palazzi da Tricesimo a Vicenza, da Venezia a Padova, da Lussino a Cologna Veneta (ibid., pp. 1517). Subito dopo compì un viaggio di studio a Firenze che, secondo lo Zanotto (1844, p. 19), fu molto proficuo ...
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CAMPAGNOLA, Girolamo
Eduard A. Safarik
Figlio di Francesco, nacque tra il 1433 e il 1435, verosimilmente a Padova. Notaio, umanista, erudito, scrittore d'arte e artista dilettante, fu forse il primo [...] (Bosso, Sasso, Michiel, Scardeone), come anche Cassandra Fedele (C. Cavazzana, Cassandra Fedele erudita venez. del Rinascimento, in Ateneo veneto, XXIX[1906], 2, p. 275), lo ricordano solo come letterato e poeta; e così pure, in seguito, il Tomasini ...
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BUNIVA, Giuseppe Gerolamo
Luciano Tamburini
Nato a Pinerolo, in data imprecisata, fu approvato architetto civile dall'università di Torino il 29 genn. 1739. Tra le sue prime opere, esteticamente irrilevanti, [...] all'incipiente neoclassicismo.
Nel 1755 il B. sovrintese ai lavori della nuova piazza d'armi di Pinerolo (ora piazza Vittorio Veneto), progettata dal Vittone nel 1754 e realizzata solo in parte, e il 25 sett. 1753 diede inizio alla parrocchiale di ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] libertà in stile barocco. Dopo la prima guerra mondiale progettò un monumento commemorativo della vittoria a Vittorio Veneto (mai eseguito), che consisteva in colossali figure scolpite nel monte Pizzocco, completate da grandiose cascate.
Nonostante ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...