PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] Pandolfo, Note per i pittori P. P., Pietro Liberi e Gaspare Diziani nella chiesa di S. Maria dei Carmini a Venezia, in Arte veneta, IL (1996), 2, pp. 66-71; R. Fontana, La Vergine e S. Anna di Gabriele Caliari. Iconografia e committenza, in Venezia e ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] egli stesso adoperò per alcuni suoi lavori. Nelle riprese "scientifiche", che derivò dalla tradizione del vedutismo settecentesco veneto, il G. teorizzò un cannocchiale "armato di camera lucida", per disegnare soggetti distanti anche "circa 9 miglia ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] , La chiesa di S. Giacomo di Rialto…, Venezia 1966, pp. 34 s., 46 s.; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 244 s.; G. Arrighi, Palleroso e Trassilico in Garfagnana, in La Provincia di Lucca, 1971, n. 2, pp. 96-100 ...
Leggi Tutto
DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] ma il legame con il conte Obizzi, padrone del castello, è confermato dal fatto che il D. accompagnò il nobile veneto nella sua visita alle rovine romane di Salona presso Spalato per raccogliere frammenti antichi per la sua collezione (Božić-Bužančić ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] in forme provinciali e di rustica bonarietà, nel filone di cultura adriatica. La sua pittura mostra, su un sostrato vagamente veneto, di tipo cimesco, più precisi legami con l'ambiente emiliano-romagnolo (B. Carrari, gli Zaganelli, ecc.), con un fare ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] evidente impronta cairesca si riscontra una luce di derivazione veneta.
Il gruppo degli angeli è una citazione puntuale chiesa dei cappuccini di Lugano (ibid.) è di un ignoto pittore veneto che poco ha da spartire con il Discepoli.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] da Isnello, Il conv. della SS. Concez. dei Padri capp. in P. Barberini..., Viterbo 1923, p. 34; B. Bruni, I cappuccini di Via Veneto, in Capitoliuni, XXXV (1960), 5, pp. 16-19. Sul convento di S. Agostino: Arch. di Stato di Roma, Fondo di S. Agostino ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] albergo Storione di Padova, commissionata al L. dal Comune. Quest'ultimo ciclo decorativo, considerato uno dei più alti esempi di "liberty veneto", fu portato a compimento tra il 1903 e il 1905, con l'aiuto di S. Mazzuccato, S. Travaglia e A. Soranzo ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] Cavedoni. è da supporre che la sua pretesa di rivaleggiare con i maggiori coloristi lo abbia indotto a qualche viaggio nel Veneto; a Epinal l'Ivanoff (1965) ha riconosciuto come del C. un S. Sebastiano manifestamente esemplato su quello di Tiziano a ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] a Malta per ottenere dal Gran Maestro i vascelli dell'Ordine necessari a difendere dai Turchi alcuni presidi della Repubblica Veneta in Morea. Anche se gli aiuti giunsero in ritardo e la Morea venne abbandonata, il comportamento del F. fu approvato ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...