CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova, Roma 1936, ad Indicem;C. Donzellì-G. M. Pilo, Pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, ad Indicem;N. Ivanoff, Pitture e sculture de La Rotonda, in La Rotonda di Rovigo, Vicenza 1967, pp. 98 s ...
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BRENTANA, Simone
Franco R. Pesenti
Nacque a Venezia (secondo il Dal Pozzo) da Domenico, mercante di Lana, il 20 genn. 1656. Rimasto orfano a nove anni e senza sostanze, si applicò dapprima allo studio [...] . R. Pesenti, Per S. B., in Arte in Europa. Scritti di st. dell'arte in onore di E. Arslan, I, Milano 1966, pp. 787 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, ad vocem;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, pp. 582 s. ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] del primo e la vibratilità della seconda, mentre necessariamente postulano i presenti contatti con Leonardo e con l'ambiente veneto sia del Rizzo sia di Pietro Lombardo, sono i testimoni innegabili di una raggiunta maturità artistica. Il sentimento ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] spazio fluido e profondo, e dalla fantasiosa gamma cromatica, che sembra riflettere una personale, diretta esperienza del colorismo veneto.
Sono: il Cristo morto sostenuto dagli angeli con i ss. Sebastiano e Bernardino del Museo del Louvre a Parigi ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] busto di s. Benvenuto, mente gli ornati floreali in pastiglia della carpenteria rivelano una spiccata aderenza al gusto veneto, in sintonia con la destinazione adriatica di polittici e altaroli realizzati a Venezia. La stessa presenza della Madonna ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] in incisione da G. Stuppi (1850), testimoniano il diffondersi di un'iconografia napoleonica che si ebbe nel Lombardo-Veneto negli anni Quaranta. Alle lotte risorgimentali sono invece riconducibili, tra l'altro, i figurini per la guardia nazionale ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] capitolo dell’attività professionale di Pestagalli si svolse in qualità di funzionario dell’amministrazione del Regno lombardo-veneto, prima come secondo perito presso la Giunta del censimento (dal 1818), poi come ‘aggiunto per le fabbriche ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] diverse case economiche, tra cui quella per la Cooperativa case dei combattenti a Milano (1924), e dei villaggi Montegrappa e Vittorio Veneto a Melzo con G. Manfredi (1924-25), di sobborghi giardino a bassa densità, ma anche di villini. L'opera che ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] questa tecnica che il L. raggiunse gli esiti più alti della sua produzione artistica e in essa conservò il suo stile veneto, mentre nella pittura a olio il suo stile si riavvicinò presto a quello paterno, di stampo più lombardo, come attestato dalle ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] nella resa dei diversi materiali e della variabile incidenza della luce sulle loro superfici. Il documentato soggiorno veneto può invece aver lasciato tracce nell’esasperazione espressiva dei carnefici, dietro la quale si è intravista la conoscenza ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...