LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] arti, in Il Giornale di Trieste, 1° marzo 1951; C. Sofanopulo, A. L. al Circolo artistico di Trieste, in Messaggero veneto, 13 marzo 1951; S. Benco, Personale fatta dal L. nel 1938 alla galleria Gianferrari di Milano, in Umana, gennaio-febbraio 1954 ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] Sebenico dell'ott. 1537 insieme con lo zio materno G. G. Sanmicheli); C. Jacini, Il viaggio del Po, VII, Le città, 4, Veneto, Città e ville di terraferma, Milano 1958, p. 179; P. Panozzo, L'architettura sacra in Verona, in A. M. Sanmicheli 1559-1959 ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] di gesti tipicamente secentesca: nasce così la ritrattistica aulica o di parata, di cui il B. sarà padre e maestro nell'area veneta oltre il suo tempo, e che gli procurerà commissioni in Italia e all'estero. L'uso di lacche, mutuato dal Veronese, la ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di Luca Spinola nella chiesa di S. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto fra i ss. Giovanni Battista e Luca, d'impianto veneto, era conservata fino a poco tempo fa nel duomo di S. Lorenzo. A detta del Soprani, il C. avrebbe dato un disegno ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] historiae, I (1980), pp. 99-114; S. Mason Rinaldi, J. Bassano e il soffitto del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale, in Arte veneta, XXXIV (1980), pp. 214-19; T. Fomiciova, I dipinti di J. Bassano e dei suoi figli F. e Leandro nella collezione dell ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] mentre le colonne di marmo mischio e i capitelli pseudo-compositi rinviano a modelli belliniani.
Il riuscito innesto di caratteri veneti nel linguaggio di origine melozzesca contrassegnò le opere successive. Tra il 1496 e il 1497 (ibid., pp. 421-425 ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] nella linea Giorgione, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Bassano: una scelta abbastanza ovvia, sia per le reali disponibilità del mercato veneto e bergamasco, sia in rapporto agli interessi specifici del C., quali risultano dai suoi scritti e dalla sua ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] S. Fugazza, Milano 1998, pp. 141 s.; E. Di Raddo, in Luci e colori del vero. Genti e paesi nella pittura veneta e lombarda dalle collezioni Ambroveneto-Banca Intesa e Fondazione Cariplo (catal.), a cura di C. Pirovano, Milano 1998, p. 156 (anche per ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] ottagonale", sovrastato da un pulvino avente la medesima forma, denota un avvicinamento a un linguaggio più proprio del Quattrocento veneto che non dell'epoca classica a lui cara (ibid.). Nello stesso anno realizzò la lapide in memoria dell'operaio ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] di studi di architettura Andrea Palladio, confermando il suo legame con la città di Vicenza e il territorio veneto che aveva contribuito a difendere già nell’immediato dopoguerra.
Partecipò, inoltre, per circa un decennio, all’acceso dibattito ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...