GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] , ibid., VI (1959), pp. 240-264; Id., Un episodio dell'edilizia veneziana del secolo XVII: i palazzi Zane a S. Stin, in Arte veneta, XV (1961), pp. 155-164; Id., L'architettura del Sei e Settecento a Venezia, Napoli 1962, pp. 246-267; Id., Episodi di ...
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CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] , noto raccoglitore di fonti e documenti relativi alla storia di Venezia. Fu buon amico di un altro celebre erudito veneto, Giangirolamo Gradenigo, arcivescovo di Udine dal 1766 al 1786, di cui il C. frequentò, come egli stesso scriveva, assiduamente ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] Conseguita la maturità classica, il F. seguì dal 1948 un corso di economia a Londra. Al suo ritorno in Italia, coadiuvò il padre nell'agenzia impiantata a Milano dopo la fine della guerra, che aveva ripreso ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] di Padova, Roma 1936, pp. 110 s., 151, 159; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia 1957, p. 125; Disegni veneti in Polonia (catal.), a cura di M. Mrozinska, Venezia 1958, p. 34; M. Gregori, in Mostra dei tesori segreti delle case fiorentine ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] scultore e architetto, fu attivo fra il 1630 e il 1658 in Polonia, dove fu chiamato con tutta probabilità dalla famiglia dei principi Lubomirski. Furono questi infatti i committenti delle prime opere polacche ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] , in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXVI (1995), 290, pp. 42 s.; Id., J. da V., in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, III, Milano 1999, pp. 1029 s. (con bibl.); Id., Un aggiornamento per J. da V., in Jahrbuch der Berliner Museen, XLI ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] al Christianissimo Re Francesco d'Angulem, come a Napoli, et in diverse città d'Italia, et precipuamente a Roma, et in Venetia presso l'altezza del Serenissimo mio Prencipe" (Trattamento di pace, c. 2); al ritorno da Mosca egli si recò inoltre in ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] di V. Branca, Firenze 1967, I, pp. 423-462; K. Ringger, Le "Fiabe" teatrali di C. G.: realtà e mito romantico, in Ateneo veneto, CLIV (1969), 1-2, pp. 67-74; H. Feldmann, Die Fiabe C. G.s. Die Entstehung einer Gattung und ihre Transposition in das ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] giacobina. I volontari veneziani nel 1848, in Società e storia, CII (2003), pp. 759-788; M. Gottardi, Tommaseo, l'Ateneo veneto e Venezia, in Ateneo veneto, CXCI (2003), 3/1, pp. 113-128; M.L. Lepscky Mueller, La famiglia di D. M., Venezia 2005; per ...
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BORISI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Verona il 3 sett. 1869 dal conte Carlo e da Amalia Ninfa Priuli, valenti interpreti del teatro dialettale veneto. Esordì a sedici anni, nel 1885, nella formazione [...] al Teatro Manzoni di Milano rispettivamente il 3 e l'11 ott. 1917.
Dal 1919 al 1921 diresse la Compagnia dialettale veneta della nipote, Amalia Micheluzzi, in cui fece le ultime apparizioni sua madre, poi una propria con tournées nella Venezia Giulia ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...