CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] inoltre molti articoli per l'Enciclopedia Italiana.
Morì a Padova il 14 febbr. 1943.
Bibl.: A. Fabris, G.C., in Giornale veneto di scienze mediche, XVII(1943), pp. 121 ss.; G Bompiani, L'opera scientifica di G. C., in Annuario dell'Università di ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] all'interno di un ampio saggio sulla medicina veneziana: Considerazioni sulla contemporanea coltura nelle scienze mediche in Venezia…, in Giorn. veneto di scienze mediche, s. 2, XIII (1859), pp. 3-132. Un'accurata scheda biografica è in A. Modena - E ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] , a Montona, nell'Istria; successivamente, dopo un altro periodo trascorso ancora a Venezia, fu inviato al seguito dell'ambasciatore veneto F. Vendramin a Costantinopoli. Si recò poi a Corfù, ma vi rimase poco tempo: al seguito dell'armata francese ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] pellagra del territorio padovano, pubblicata a Padova nel 1790, che rappresentò la prima descrizione della pellagra nel Veneto.
Sono esemplari nell'opera l'intuito clinico e l'accurata disamina delle manifestazioni della malattia che consentirono all ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] . A Venezia si trasferì nel 1517, dopo la morte del padre, continuando a praticare come medico. I suoi contatti col circolo veneto di ebrei eruditi si estesero per il matrimonio di una sua figlia con Elia Menahem, figlio di Abba Mari Halfan, il quale ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] e nell'uomo, e caratteristiche biologiche e colturali dell'agente etiologico (Eziologia della Bouba-Bacteri ed inoculazioni, in Atti del R. Ist. veneto di scienze lettere e arti, LXII [1902-03], 2, pp. 1241-1244, in coll. con A. Breda; Il bacillo del ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per voto del Senato veneto (1775). Morì a Padova il 2 sett. 1779.
Lodato dal Cesarotti "cura" era stata inventata e descritta dal naturalista dilettante veneto G. F. Pivati, in una Lettera intorno all' ...
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ARSLAN, Yerwant
Loris Premuda
Nacque a Karput (Armenia) il 23 maggio 1865 da nobile famiglia. All'età di quindici anni, desideroso di raggiungere l'Italia per dedicarsi meglio agli studi, abbandonò [...] , si recò a Parigi per dedicarsi alla specialità otorinolaringoiatrica, pressoché ignorata in Italia e priva di cultori nell'ambito veneto. A Parigi l'A. frequentò cliniche e ospedali e ascoltò le lezioni di insigni maestri, come J.-M. Charcot ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] favorevole a una confederazione tra le sei unità statali della penisola da lui individuate nel Piemonte e nella Lombardia, nel Veneto, nel granducato di Toscana, negli Stati pontifici, nel Regno di Napoli e nel Regno di Sicilia.
Deluso per la seconda ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] ad abbandonare definitivamente la farmacia.
Nel 1540 fu proposto per ricoprire la cattedra di chirurgia, ma il Senato veneto non confermò la nomina; ricoprì invece saltuariamente la cattedra di anatomia, supplendo a Vesalio, assente, nel 1542. Nel ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...