SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] "l'arte delle situle". L'eccezionale produzione di s. durante la civiltà atestina (v. atestina, civiltà) ha fatto pensare al Veneto come centro di diffusione del nuovo stile. In realtà soltanto la s. Benvenuti, la più antica, riflette lo stesso clima ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] . 260-284).
Intanto l'H. dirigeva a Lebena i suoi "scavi epigrafici". Nello stesso 1900, inoltre, ottenne che l'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, che finanziava la campagna, inviasse a Creta anche G. Gerola, con l'incarico di approfondire ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] di alcuni suoi allievi, portando via tra l'altro dei beni del marito. Il D. la inseguì, ottenne dal Senato veneto un decreto per l'arresto dei fuggitivi, ma dopo parecchie ricerche apprese che avevano già valicato le Alpi. Oppresso dall'agitazione ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] università di Cambridge e di Oxford, che gli conferirono la laurea honoris causa.
Bibl.: D. Giordano, Elogio di G. B., in Atti dell'Ist. Veneto, LXXXV(1925-26), n. 3, pp. 3970; E. Tea, G.B. nella vita del suo tempo, Milano 1932; Id., L'attività di G ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] al., Le tracce materiali del cristianesimo dal tardoantico al Mille, in A. Castagnetti - G.M. Varanini, Il Veneto nel Medioevo. Dalla “Venetia” alla Marca Trevigiana, Verona 1989, pp. 103-46.
Periodo medievale
(Red.)
L’Iconografia rateriana, disegno ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] der röm. Provinz Dalmatien, Baden presso Vienna 1938; M. Pavan, Ricerche sulla provincia romana di Dalmazia, in Memorie dell'Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti, Venezia 1958; B. Saria, in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, 1956, cc. 21 ss.; sulla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] l’assonanza del loro nome con quello della divinità veneta di Reitia e per la problematica assenza del loro del retico, in Varietà e continuità nella storia linguistica del Veneto. Atti del XXI Convegno della Società Italiana di Glottologia (Padova ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] lacune in settori legati alle attività produttive, appare superiore a quelle di regioni simili per modello di sviluppo, quali Veneto, Toscana, Marche.
Quanto a potenziale economico, l'E.R. si colloca tra le prime regioni italiane ed europee e ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] leggende indicanti i nomi degli aurighi (per es. il già ricordato Bonifatius) con le loro fazioni (per es. Domninus in veneto, Eustorgius in prasino) e con acclamazioni di vittoria; o coi nomi dei cavalli (per es. [Nu ?]nciator, Alleger, ecc.), o ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] attribuendo una più sensibile penetrazione delle tematiche greche nelle zone a contatto con la dorsale danubiana, non escluso il Veneto. D'altra parte le ricerche del Drexel si orientavano verso l'inserimento dell'elemento etnico locale fra i termini ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...