GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] pp. 81 s.; Id., Cronache bellunesi inedite, Belluno 1865, p. 204; L. Alpago Novello, Gli incisori bellunesi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, XCIX (1939-40), pp. 500-523; R. Gallo, L'incisione nel '700 a Venezia e a Bassano ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] zur Gesch. der Venetian. Kunts, Berlin 1911, p. 112; F. Botteon, Della vita e delle opere di F. B., in Nuovo archivio veneto, XXVI (1913), pp. 480-513; O. Battistella, Della vita e delle opere di G. Zompini, Nervesa 1916, p. 9; B. Berenson, Ital ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] da erigersi all’interno del nuovo centro cittadino. Tra il 1925 e il 1927 portò a termine lungo via Veneto la costruzione dell’albergo Ambasciatori (avvalendosi della collaborazione dello svizzero Emilio Vogt per gli interni).
Abbandonata l’iniziale ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] -1795), in Boll. del Museo civ. di Padova, IV (1901), pp. 37 s.;N. De Claricini, Per l'oratorio di S. Rocco, in Il Veneto, 30 marzo 1904;V. Lazzarini, Un giudizio artistico a Padovanel Cinquecento, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. e arti in ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] chiarezza della rappresentazione. La vecchia soprascritta sulla prima pagina del volume di Londra "de mano de ms lacopo bellino veneto 1430, in Venetia" (prima erroneamente letta come "de me Iacopo...") non è né una firma, né è decisiva per la molto ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 127-129; A. De Nicolò Salmazo, ibid., II, p. 640; Id., Padova, in La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, Milano 1989, II, pp. 481, 492, 500 s.; M. Lucco, Padova, ibid., I, pp. 85, 92, 94, 99; Id., Venezia ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] tela Scena egizia, uno studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall’incisore veneto anche dall’opera di Mauro Tesi e Felice Giani (Collina - Poppi, 1996, pp. 124 s).
Fra il 1798 e il 1799 ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] (E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia..., Firenze 1975, p. 139).
Il 3 e il 18 genn. 1531 (more veneto, da intendere 1532) due documenti riguardano la sepoltura del fratello Vincenzo, suo probabile collaboratore, morto poco prima, ma del quale non ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] grande fama del B. fu dovuta però, sin dai suoi tempi, alle bambocciate, genere di cui egli fece la fortuna in ambito veneto e che lo rese più celebre, forse, dei reali suoi meriti. Un genere, questo, dove il piacere fiammingo degli "strigozzi", pur ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] della Carrara di Bergamo (n. 176), già attribuito al Basaiti e quello già nella Racc. Langton Douglas, già attribuito a Bartolomeo Veneto; verso il 1520 è da porre, infine, la Coppia di devoti nella nota pala mutila di Brera, comunemente ritenuta del ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...