BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] a Casale Monferrato dall'XI al XVIII secolo, Torino 1936, p. 45; F. Barbieri, Il neoclassicismo vicentino: Ottone Calderari,in Arte veneta, III(1953), pp. 63-66; R. Cevese, Ville della Provincia di Vicenza,in Le Ville venete (catal.), Treviso 1953, v ...
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CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] ) che ricordano i modi di Angelo ma si uniscono a tocchi di sapido realismo, facendone opera tra le pill belle del primo Settecento veneto. Intorno al 1715 il C. è certo impegnato con O. Marinali e la sua bottega a popolare di statue la villa ed il ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] , tolti due brevi congedi, di cui fruì per un viaggio di studio nella penisola (1757-1758) e per rivedere il natio Veneto (1760). Nel 1763 fu sollevato dall'incarico dell'insegnamento e tenne la direzione del Museo per un decennio (1763-1773) al ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] Staatsbibliothek, Clm, 109, c. 1v). L'episodio è forse da collocarsi intorno al 1425, anno in cui il Senato veneto trattò una tregua intercedendo fra Firenze e i Visconti.
Negli anni immediatamente successivi L. dovette entrare nella sfera d ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] del Belvedere di Vienna; nel 1842 un'altra versione dell'opera venne realizzata per l'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto; infine, une replica di più vaste dimensioni venne offerta dall'autore nel 1853 a Napoleone III e da questo destinata ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] . A una congiuntura così articolata si può far risalire il vasto intervento decorativo in casa Gera a Conegliano Veneto, con i cui proprietari Paghini aveva da tempo familiarizzato: su alcune pareti di quella sede riprodusse infatti fedelmente ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] anni prima. Il C. iniziò la fabbrica assieme al socio Giovanni Sedula di Capodistria facendo proprio lo schema basilicale veneto (tre navate, copertura a crociera sostenuta da otto grandi pilastri con archi ogivali), esemplato sulle chiese dei Frari ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] of the Renaissance in the British Museum,London 1923, p. 50; G. Gerola, La patria dei medaglisti A.,in Atti d. R. Ist. veneto di scienze,... ed arti,LXXXVII (1927-28), p. 719; G. Habich, Wachsbildnis des Johannes Mannlich von A. A.,in Das Schwäbische ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] 1-4, pp. 1-16, 235-266 (per Paolo); J. Ausserer-G. Gerola, I docc. clesiani del Buonconsiglio, in Miscell. di storia veneto-trident., I(1925), n. 285 (per Simone di Domenico); S. Weber, Notizie di pittori del sec. XVI nel Trentino, in Atti della Soc ...
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ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] degli Architetti Scultori, Pittori..., Milano 1830, p. 30; B. Cecchetti, Cognomi ed autografi di artisti veneti in Venezia nei secc. XIV-X VII, in Arch. veneto, XXXIV, I (1887), p. 203; G. Damerini, Monteverdi e la scenografia veneziana, in Scenario ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...