PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] Manzoni, con il quale allacciò un intenso ma burrascoso rapporto umano. A colmare i vuoti affettivi di «Sandrino» intervenne «Gianni, il veneto» (Lonato del Garda, Biblioteca G. Papa, ms. anonimo, cc. 1-29, in Pionna, 2011, pp. 155-159), in grado di ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 191; G. Della Santa, Un episodio della vita universitaria di Giason Del Maino, in Nuovoarch. veneto, n.s., IV (1904), pp. 250, 257; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 108 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ., 398, 425; Diario ferrarese dall'anno 1409 sino al 1502, ibid., 7, a cura di G. Pardi, pp. 243, 251; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1843-44), pp. 310, 443-463, 484, 621, 675, 688; J. Burckardi Liber notarum, in Rerum Italic ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] " (Sanuto, VII, col. 554) non riuscirono ad evitare che si arrivasse alla tregua, protestando egli invano con il rappresentante veneto "che la impresa comune non si doveva finire se non comunemente, e del poco rispetto alla amicizia e congiunzione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cattolico in Italia, 1° vol., Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Laterza, Bari 1966.
G. De Rosa, Giuseppe Sacchetti e la pietà veneta, Studium, Roma 1968.
F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , che dopo aver stretto un patto di alleanza con Milano il 6 aprile dell'anno precedente, accettava l'aiuto della Repubblica veneta nel compiere atti di ostilità contro il ducato di Milano.
La meta delle due successive missioni diplomatiche del C. fu ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] da quella data che iniziò per il F. una lunga e ricchissima carriera accademica. Ma già prima, nel 1895, L'Ateneo veneto aveva pubblicato la sua tesi, stampata anche a parte con la data di Venezia 1895 col titolo Ilprincipio di nazionalità.
Il testo ...
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Forma di decentramento burocratico di origine anglosassone in cui gli organi di vertice di una struttura organizzativa vengono formati attraverso la partecipazione della collettività, attribuendo a essa [...] è riconosciuto dall’art. 2 della l. cost. n. 340/1971 (statuto della Regione veneta), la quale afferma che «l’autogoverno del popolo veneto si attua in forme rispondenti alle caratteristiche e tradizioni della sua storia».
A livello europeo, il ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] aveva mancato di rispetto alla famiglia. Anche se il processo si concluse in autunno con la scarcerazione, egli lasciò il dominio veneto per alcuni anni; è probabile che risalga a questo periodo il viaggio nell'Impero, in Francia e in Spagna, di cui ...
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WIFA
Francesco Calasso
Era, nell'antico diritto germanico, il mezzo col quale si rendeva palese l'ipoteca gravante sopra un fondo: e consisteva in un bastone, che si piantava nella terra, portante in [...] il rapporto è evidente (es. Liut. Notit. 2 "... Wifare aut pignerare..."). Né l'usanza venne meno tanto presto, se lo statuto veneto (III, 34) ne parla come di cosa viva, a proposito della investitio (presa di possesso), di cui era un elemento.
Bibl ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
veneti
vèneti s. m. pl. [dal lat. venĕti (gr. βένετοι) «azzurri», der. del nome dei Veneti che con vesti azzurre costituivano in origine una delle squadre circensi]. – Una delle fazioni («gli azzurri») di aurighi circensi a Roma imperiale...